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Morta Imelda Starnini: si era diplomata a 90 anni ed era diventata maestra per un giorno

Se n’è andata a quasi 91 anni Imelda Starnini, la donna di Città di Castello che la scorsa estate aveva conseguito il diploma di maturità presso il liceo di scienze umane riuscendo poi a coronare il suo sogno di diventare simbolicamente maestra di una scuola primaria per un giorno.
A cura di Davide Falcioni
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È morta alla soglia dei 91 anni Imelda Starnini, la maestra di Città di Castello che la scorsa estate aveva conseguito il diploma di maturità presso il liceo di scienze umane riuscendo poi a coronare il suo sogno di salire simbolicamente in cattedra per un giorno in una scuola primaria. Lo ha annunciato il Comune umbro.

Nata a Selci il 3 febbraio 1933, residente a Città di Castello con la famiglia, la scorsa estate – con il suo desiderio di diplomarsi e diventare maestra (il sogno di una vita) – ha conquistato le cronache nazionali diventando un simbolo di tenacia e un riferimento del mondo della scuola tanto da meritarsi riconoscimenti ufficiali da parte dei due comuni di appartenenza (San Giustino e Città di Castello), dell’’Istituto San Francesco di Sales, dove a luglio si è diplomata presso il Liceo delle Scienze Umane e del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che in una lettera definì "lodevole l’impegno che ha profuso nello studio per il conseguimento del diploma, ma, soprattutto, la sua determinazione nel non abbandonare il suo sogno".

Foto Facebook Luca Secondi, sindaco di città di Castello.
Foto Facebook Luca Secondi, sindaco di città di Castello.

Sempre sorridente e allegra, la signora Imelda, seguita dai figli Luca e Sara Mercatelli, subito dopo essersi diplomata ha avuto l’onore e il piacere di esaudire un altro desiderio, quello di stare – seppur simbolicamente – dietro a una cattedra, davanti agli alunni di una classe della rinnovata scuola primaria.

Questa mattina la triste notizia della scomparsa. "La mamma è volata in cielo, grazie di tutto", hanno scritto i figli Luca e Sara. Il sindaco di Città di Castello Luca Secondi e il collega di San Giustino, Paolo Fratini, assieme alle rispettive giunte comunali, insieme al dirigente scolastico dell’Istituto San Francesco di Sales Simone Polchi, hanno espresso alla famiglia “le più sentite condoglianze e vicinanza di due comunità locali e della scuola che si stringono con affetto e ammirazione in un abbraccio nel ricordo di una grande donna, di grandi valori ed esempi per le giovani generazioni. Troveremo modi adeguati ed iniziative concrete per ricordare nel tempo la nostra ‘maestra' Imelda che ci lascia in eredità un sogno coronato, un sorriso ed un esempio di amore e rettitudine da seguire per sempre”. I funerali si svolgeranno domani, mercoledì 20 dicembre alle ore 14.30 presso la chiesa di Cerbara.

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