Morta dopo l’intervento estetico al seno: l’arresto cardiaco e il coma, cosa è successo a Helen Comin
Aveva deciso di sottoporsi a un intervento in una clinica privata per la sostituzione delle due protesi di una mastoplastica eseguita alcuni anni fa, ma a pochi giorni da quell’intervento Helen Comin, 50enne di Cittadella (Padova), è entrata in coma ed è poi morta. La donna, mamma di quattro figli, è deceduta martedì 10 settembre, dopo un arresto cardiaco improvviso, l’entrata in coma e il ricovero in rianimazione.
L'intervento al seno e il malore
Cosa abbia fatto precipitare la situazione dopo l’operazione alla DiviClinic di Castelfranco Veneto dovrà stabilirlo la Procura di Treviso, che sul caso ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo. Risultano al momento indagati i due medici che hanno portato a termine l’intervento. Sono il professore Antonio Di Vincenzo, il chirurgo che è anche titolare della clinica privata, e Fabio Toffoletto, anestesista.
Le parole del medico che ha operato Helen Comin
"L'intervento di sostituzione di protesi mammarie cui la signora si è sottoposta era semplice ed era stato preparato con scrupolo, eseguito senza alcun problema, con la consueta assistenza di un ex primario in anestesia e rianimazione, che aveva praticato una sedazione leggera”, ha fatto sapere Di Vincenzo con una nota diffusa del suo avvocato Ernesto De Toni.
Stando a quanto emerso, i primi problemi si sono manifestati una quarantina di minuti dopo l’intervento. A parlare è sempre Di Vincenzo: "Dopo l'operazione – ha ricostruito – la paziente era stata trasferita nel reparto post-operatorio, con il controllo costante del personale addetto, e non aveva manifestato alcun problema tanto che dopo una quarantina di minuti si era anche seduta sul letto. Dopo oltre un'ora dall'intervento ha avuto una improvvisa crisi cardiaca ed è stata immediatamente soccorsa dal personale della clinica, che le ha somministrato le pratiche rianimatorie poi proseguite dal personale del 118 arrivato in pochissimi minuti".
A quel punto Helen Comin, in stato di coma, è stata trasferita d’urgenza nel reparto di rianimazione dell'ospedale San Giacomo di Castelfranco. Lì è rimasta fino al decesso, avvenuto 5 giorni dopo l’intervento.
"Siamo profondamente addolorati e sconvolti per quanto accaduto – ha detto ancora Di Vincenzo – e siamo vicini al marito e ai figli della signora". Sarà l’autopsia ad accertare eventuali correlazioni tra la morte improvvisa della cinquantenne e l’intervento. L’unica ipotesi che per il momento sembrerebbe scartata è quella di un reazione allergica, che non potrebbe essersi manifestata con problemi cardiaci.
Chi era Helen Comin
Helen Comin viveva con il marito e i figli a Pozzetto di Cittadella. Il marito è Stefano Lago, titolare della Lago Inox Design di Galliera Veneta. La donna era molto conosciuta anche nel Bassanese: originaria della frazione di Cusinati di Rosà, fino a poco tempo fa aveva gestito un negozio. La famiglia della cinquantenne, che si è affidata all’avvocato Elena Tardivo, si dice sconvolta e ha fatto sapere di affidarsi a quanto emergerà dall’esame autoptico.