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Morta a 15 anni per sospetta overdose, la mamma: “Le hanno messo metadone nella bibita e l’hanno legata”

Sarebbe una overdose la causa del decesso della 15enne trovata morta in un appartamento a San Bonifacio nel Veronese. Per la madre però non si sarebbe trattato di overdose: “Le è stato messo del metadone nel bicchiere della Coca cola”.
A cura di Giorgia Venturini
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Immagine di repertorio
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Si continua a indagare per capire cosa sia successo alla quindicenne italo tunisina trovata morta lo scorso 27 gennaio in un appartamento delll’Ater a San Bonifacio nel Veronese. Gli investigatori e i medici legali avevano fin da subito parlato di una overdose come causa del decesso. Nelle ultime ore è stato arrestato il pusher che vendette la droga alla giovane. Ma la famiglia della ragazza non crede alla versione dei carabinieri.

Per la madre infatti non si è trattato di overdose ma piuttosto che alla figlia sia "stato messo del metadone nel bicchiere della Coca cola, gliel’hanno iniettato anche con le siringhe nel braccio e nel collo e poi l’hanno legata", come spiega la donna in una intervista al Corriere della Sera. Secondo la madre sarebbe attendibile infatti il racconto di una persona che era presente nella casa dove è morta Nora: "Mi ha detto che ridevano". Poi fa capire che saprebbe anche altro, precisando che "denuncerà chi sta raccontando bugie da giorni".

La madre poi ha raccontato la sua ricostruzione dei fatti: "Mia figlia avrebbe parlato con una ragazza marocchina di vent'anni che ha portato Nora in auto nella casa di San Bonifacio dopo averla prelevata alla stazione di Porta Nuova. A San Bonifacio c'era una ragazza brasiliana di 25 anni". Secondo la donna sarebbe stata lei a portare la ragazzina nell'appartamento. Non solo: "È stata proprio la sudamericana a pagare la marocchina con una dose di stupefacenti per il trasporto di mia figlia a San Bonifacio". Precisando anche che "doveva partecipare ad una festa in quella casa ed è stata venduta da questa donna". Inquirenti e investigatori stanno procedendo con tutti gli accertamenti del caso.

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