Morì a 21 anni contro un albero, il Comune deve risarcire la famiglia: “Coi soldi ripareremo la strada”
Il Comune di San Pietro Vernotico (Brindisi) dovrà risarcire i familiari di Lorenzo Protopapa, morto il 31 maggio 2017 dopo essersi schiantato con la sua auto contro un albero di pino sul ciglio della strada in un restringimento di corsia nei pressi del cimitero comunale. Il giudice del tribunale civile di Brindisi ha condannato il comune a risarcire i danni
Il gruppo Giesse Risarcimenti Danni con sede a Francavilla Fontanta ha assistito i familiari del 21enne che è morto dopo l'incidente stradale. Le condizioni della strada, come appurato dal consulente tecnico nominato dal giudice, erano "pessime" con il manto stradale "ridotto ai minimi termini", costellato da buche e rigonfiamenti dovuti alle radici degli alberi.
Secondo quanto spiegato da Andrea Matarrelli della sede Giesse di Francavilla, il tribunale ha accertato in capo al Comune la mancata manutenzione della strada, piena di buche e senza l'adeguata segnaletica di strada dissestata e restringimenti di corsia, nonché la mancanza di barriere davanti al pino contro cui il 21enne si è schiantato.
Pur essendo stata riconosciuta la corresponsabilità del 21enne, quindi, il Comune dovrà risarcire la famiglia. Secondo il tribunale, il ragazzo guidava a velocità non adeguata ma la strada non era stata messa in sicurezza. La carreggiata è ancora priva di barriere dal giorno dell'incidente. La famiglia del giovane si è offerta di metterla in sicurezza a proprie spese con parte del risarcimento. "Un gesto che vogliono fare in memoria del povero Lorenzo e a beneficio di chi percorre quel tratto".