Mondiali nuoto 2019, chi sono le due atlete americane ferite nell’incidente di Gwangju
La grande festa dei campionati mondiali di nuoto, in corso di svolgimento in Corea del Sud, è stata rovinata dall'incidente avvenuto nella notte scorsa in un noto night club di Gwangju. Dopo il crollo di una balconata del ‘Coyote Ugly', oltre alla morte di due uomini che nulla avevano a che fare con il folto gruppo di atleti sbarcato per la competizione iridata, anche due giocatrici della nazionale di pallanuoto americana sono rimaste ferite e hanno dovuto ricorrere al ricovero in ospedale.
Kaleigh Gilchrist e Paige Hauschild, reduci dalla vittoria della medaglia d'oro, hanno infatti riportato rispettivamente una profonda ferita alla gamba destra, che ha richiesto l'intervento chirurgico all’ospedale di Gwangju, e una ferita leggera al braccio destro. La ha reso noto il direttore della comunicazione della Federazione pallanuoto, Greg Mescall, che ha anche raccontato che le ragazze si trovavano nel locale insieme alle compagne propio per festeggiare la vittoria nella finale contro la Spagna.
Le ferite riportate dagli atleti
Oltre alle due giocatrici statunitensi, sono rimasti leggermente feriti anche due componenti della squadra di maschile, Johnny Hooper e Ben Hallock, anche loro presente al party organizzato dalle ragazze. Il primo ha dovuto ricorrere ad alcuni punti di sutura alla mano sinistra, il secondo alla medicazione di lievi graffi alle gambe. All'interno del locale, secondo le ultime notizie arrivate dalla Corea del Sud, erano presenti anche le ragazze della nazionale di pallanuoto australiana: anch'esse impegnate nei festeggiamenti per la medaglia di bronzo. La conferma è arrivata da una nota ufficiale della federazione australiana, che ha anche spiegato che tutte le atlete sono illese e al sicuro.