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Modena, sgominata la banda di ladri che svaligiava bancomat col carro attrezzi

In manette sono finiti 11 bosniaci di etnia rom residenti tra Modena, Rimini, Rovigo, Verona, Padova e Mantova. I colpi contestati sono stati compiuti tra giugno e luglio 2016.
A cura di Susanna Picone
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I carabinieri di Modena hanno sgominato una banda di nomadi che si era specializzata nel furto di sportelli bancomat sradicati con un carro attrezzi. In manette sono finiti undici bosniaci di etnia rom: i militari hanno eseguito una ordinanza di custodia che ha disposto per 6 di loro il carcere e per altri 5 gli arresti domiciliari. L’operazione, denominata “Take Away”, è stata coordinata dal Pm Claudia Natalini della Procura modenese. Gli undici bosniaci arrestati risiedono tra Modena, Rimini, Rovigo, Verona, Padova e Mantova, mentre i sette episodi contestati, avvenuti tra giugno e luglio 2016, riguardano le province di Modena, Reggio Emilia, Ferrara e Vicenza. Le indagini sono state condotte dai militari del nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale e hanno dimostrato come la banda di ladri avesse la base in un campo nomadi in via Canaletto, a Modena, dove risiede la maggior parte degli indagati. L'indagine che ha portato a sgominare la banda di ladri si è avvalsa anche di riprese video nei campi nomadi.

Usavano passamontagna e guanti per non lasciare tracce – Da quanto è emerso, a mettere a segno i colpi erano gruppi da tre fino a otto persone, con passamontagna e guanti per non lasciare tracce del loro passaggio. Di solito i ladri si avvicinavano alla banca con il carro attrezzi e almeno due auto che venivano utilizzate per scappare rapidamente prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Il carro veniva invece usato come ariete per sfondare le vetrine, poi veniva sradicato il bancomat per trainarlo in un posto sicuro. Tra gli episodi al centro dell'inchiesta della procura modenese anche l’assalto del 4 luglio 2016 al bancomat della Banca Alto Vicentino – Bcc di Marano Vicentino. In quel caso si registrarono danni per 50-60mila euro per un furto rimasto tentato, causa rottura del carrello.

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