Modena, bimbo di 11 anni scomparso: ritrovata la bici in stazione. “Siamo disperati”

Si infittisce il giallo sulla scomparsa del piccolo Mohammed Zubair, il bambino di 11 anni di origine pakistana di cui si sono perse la tracce dallo scorso venerdì 25 maggio a Mirandola, in provincia di Modena. Le ricerche delle forze dell'ordine non si sono mai fermate, e nelle ultime ore è giunto all'attenzione degli inquirenti un particolare che potrebbe aiutarli a capire cosa sia successo al bimbo. E' infatti stata trovata una bicicletta vicino alla stazione del paese, che i carabinieri avrebbero sequestrato: alcuni parenti sostengono che sia proprio la sua ma altri direbbero che sia solo somigliante.
Sulla sparizione restano aperte diverse ipotesi anche se la prevalente sarebbe quella di un allontanamento volontario, ma il condizione è d'obbligo. La zia di Mohammed, che ieri sera avrebbe dovuto partecipare alla recita della sua classe, ha raccontato di aver visto il nipote per l'ultima volta il pomeriggio precedente, poco prima di prendere i due figli da scuola. Proprio lei e il marito avevano dato l'allarme per la sparizione del bambino, che vive con loro da quando il padre, è morto, lasciando la moglie da sola con sei figli da accudire. "Una bocca in meno da sfamare in Pakistan, e per noi Mohammed è come un figlio, il nostro terzo figlio maschio. E' un ragazzino buono e studioso – ha detto lo zio – non ci ha dato mai problemi. Siamo disperati".
Mohammad al momento dell'allontanamento vestiva pantaloni e camicia, entrambi di colore nero. Sulla spalle uno zainetto blu con la scritta OralB, AZ, Kukident. I carabinieri indicano il numero telefonico 059622760 del
Comando Compagnia di Carpi per chi avesse segnalazioni di ogni tipo da dare sul ragazzino.