Miracolo della vita a San Giovanni Rotondo, nascono tre gemelline nei giorni del Coronavirus
Il miracolo della vita soffia su San Giovanni Rotondo. In un momento di grande sofferenza come questo, con l'Italia impegnata a far fronte all'emergenza sanitaria per il Coronavirus, nascono tre gemelle nel paese famoso per essere quello che ospita le spoglie di Padre Pio. "Una bella storia d'amore che volevamo condividere, in questi giorni così difficili per tutto il Paese", fanno sapere dall'Unità di Neonatologia che si è occupato delle nascite.
I nomi delle tre gemelline
Quattro giorni fa, presso il Punto Nascita di Casa Sollievo della Sofferenza, sono dunque nate Giulia Pia, Sara Pia e Alessia Pia, tre nuove vite che battono forte e che si nutrono dell'amore dei genitori, Maria e Michele, originari di Ripacandida, paesino in provincia di Potenza. Le neonate dovranno restare ancora qualche settimana in terapia intensiva neonatale. Saranno nutrite con il latte della Banca del Latte Umano donato dalle mamme donatrice, accudite dal personale dell'Unità di Neonatologia.
Una storia d'amore nei giorni del Coronavirus
La storia del parto trigemellare è spiegata da Casa Sollievo della Sofferenza in una nota: "Un mese fa, quando era necessario procedere al ricovero in un Ospedale con Terapia Intensiva Neonatale, non c’era disponibilità di posti nella sua regione. E oggi, dopo un mese di ricovero a San Giovanni Rotondo, assistita nell’Unità di Ostetricia e Ginecologia, per mamma Maria è arrivato il tempo di tornare a casa. Prestissimo sarà nuovamente qui".
Il Ministro Speranza: "Sconfiggeremo il virus"
Intanto, il ministro della Salute Roberto Speranza, ha lanciato un appello con un video su Facebook per dare forza agli italiani in queste ore così dure: "Abbiamo bisogno di una grande alleanza. C'è bisogno di un patto tra cittadini e istituzioni. I decreti e le ordinanze sono importanti, ma quel che conta di più sono i comportamenti di ogni singolo individuo. Sappiamo che stiamo chiedendo sacrifici, anche molto seri, ma sono indispensabili se vogliamo davvero battere questo Coronavirus. L'economia ripartirà, ma prima dobbiamo definitivamente sconfiggere questo virus".