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Minorenne viene accerchiata e presa a pugni da altre ragazze: l’aggressione ripresa in un video con il cellulare

Una ragazza di 13 anni è stata portata con la forza in un parcheggio a Udine, accerchiata e presa a pugni da alcune adelescenti: intanto alcuni ragazzini riprendevano l’aggressione con il cellulare.
A cura di Giorgia Venturini
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Paura per una minorenne a Udine. Stando a una ricostruzione di quanto accaduto, la giovane sarebbe stata accerchiata e presa a calci e pugni da altre coetanee. Tutto mentre alcuni ragazzini riprendevano con il cellulare che poi, forse, il video è stato postato sui social.

Come riporta la notizia il Messaggero Veneto, l'aggressione è avvenuta sabato pomeriggio nel parcheggio di un centro commerciale di Udine. Qui la vittima, una 13enne, sarebbe stata trascinata con la forza per poi essere accerchiata dalle ragazzine: in pochi secondi è iniziata la violenza con calci e pugni. Alcuni ragazzi intanto hanno preso il cellulare e hanno iniziato a riprendere tutto. Non era la prima volta che la giovane era bersaglio di queste violenze: nei giorni prima sarebbe stata minacciata più volte con alcuni messaggi sul cellulare e poi tutto era finito anche sui social.

Fortunatamente dopo il pestaggio la vittima non ha avuto gravi conseguenze fisiche: è stata comunque soccorsa e portata all'ospedale Santa Maria della Misericordia. Qui i sanitari le hanno medicato le lievi contusioni che saranno comunque fortunatamente guaribili in pochi giorni. La paura però è stata tanta.

Sull'accaduto indagano i carabinieri: stanno ascoltando alcune persone e alcuni testimoni. L'obiettivo è risalire all'identità della ragazze e ragazzi del "branco". Fondamentali saranno i video fatti dai giovani per avere in poco tempo i nomi degli aggressori. Resta ancora da capire se è la prima volta che la vittima subiva una tale aggressione o era bersaglio già di episodi simili in passato, così come da accertarsi da quanto tempo riceveva messaggi violenti e di minaccia. La speranza è che situazioni del genere non accadano più.

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