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Minorenne va a scuola in mimetica e fucile, fermato dai carabinieri

Aveva nascosto il fucile e le munizioni all’interno di una custodia da chitarra, ma la tuta mimetica stessa ha insospettito la docente, che ha prontamente fatto chiamare i Carabinieri. Il direttore scolastico si dice sconcertato. Il ragazzo voleva fare un gesto dimostrativo, ma non contro i suoi compagni.
A cura di Andrea Parrella
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Questa mattina nel liceo Bagatta di Desenzano, in provincia di Brescia, è accaduto qualcosa che sfiora l'assurdo e che poteva anche portare, senza dubbio ad una tragedia, se una docente non avesse avuto l'intuito di capire che qualcosa non andava. Un ragazzo, minorenne, si è infatti presentato in classe in tuta mimetica ed una strana custodia per chitarra, nella quale aveva tuttavia inserito un fucile da caccia ed anche i relativi proiettili. E' stata appunto l'insegnante ad insospettirsi e mobilitare subito l'istituto affinché fossero chiamati i Carabinieri, prontamente arrivati, che hanno chiaramente sequestrato il fucile. Interrogato, il ragazzo ha assicurato che avesse intenzione di fare un atto dimostrativo, ma semmai contro se stesso e non contro i compagni di classe. Tuttavia il direttore scolastico si è detto sconcertato, parlando anche di una situazione familiare tranquilla e non turbolenta: "Un ragazzo normalissimo, con una famiglia normale. Non ce l’aspettavamo". Lo stesso dirigente dice di aver avuto quasi un mancamento quando ha ricevuto la comunicazione e assicura non sapesse di eventuale rischio bocciatura del ragazzo.

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