Minacce, 180 telefonate al giorno e pedinamenti nei confronti della ex: 56enne arrestato nel Barese

È stato arrestato con l'accusa di stalking l'uomo di 56 anni che per mesi ha pedinato la ex compagna, l'ha minacciata di morte e l'ha chiamata fino a 180 volte al giorno. La vicenda giunge dalla provincia di Bari dove i due avevano convissuto per un anno e mezzo prima delle fine della loro relazione. È stata lei a denunciare alle forze dell'ordine l'incubo nel quale era piombata da quando aveva deciso di troncare la relazione con l'uomo che non si rassegnava alla fine della storia. E così quest'ultimo aveva iniziato a pedinarla in modo da poterla incontrare per chiederle poi di riallacciare i rapporti: a ogni rifiuto della donna però il 56enne acuiva quei comportamenti persecutori.
Durante l'ultimo episodio l'avrebbe bracciata in strada per poi danneggiare la sua auto
L'ultimo episodio è avvenuto qualche giorno fa quando, dopo l'ennesimo pedinamento, l'uomo è riuscito a raggiungere la ex compagna per chiederle nuovamente di riprendere la loro relazione: al suo rifiuto, secondo quanto raccontato dalla vittima ai carabinieri che hanno accolto le sue denunce, le avrebbe sottratto le chiavi dell'autovettura, minacciandola. A salvarla sono stati alcuni passanti intervenuti dopo la richiesta di aiuto della donna che ha sporto più e più volte denuncia nei confronti dell'ex compagno: è stata la terza denuncia, la più dettagliata, a fornire gli elementi più importanti che hanno permesso agli inquirenti di ricostruire il quadro accusatorio nei confronti dell'uomo. Il 56enne è stato così arrestato con l'accusa di stalking e portato in carcere.