Milano, indagato l’agente che ha ucciso un giovane cileno al parco Lambro
Legittima difesa o eccesso? L’agente 36enne che ieri ha sparato e colpito a morte uno dei due fuggiaschi di Milano è ora indagato per omicidio volontario. A morire, dopo il tentativo di rianimazione da parte dei sanitari del 118, è Marcello Valentino Gomez Cortes, giovane cileno di 29 anni irregolare e con qualche precedente per furto, dei due fuggiaschi era quello disarmato. Il complice, che seconda la testimonianza degli agenti coinvolti aveva una pistola, riesce a sfuggire correndo via. Per ora però non sono stati trovati né il complice in fuga, né l’eventuale arma che i due avrebbero estratto.
Inseguimento e sparatoria nel pomeriggio a Milano – È accaduto tutto poco dopo le 14 di ieri in una zona alla periferia orientale di Milano: un cittadino in bicicletta vede litigare violentemente delle persone e chiama le forze dell’ordine. In corso Buenos Aires ci sono quattro agenti municipali dell’Unità operativa in borghese, rispondono alla chiamata e si recano verso via Pusiano. Ancor prima di arrivare intercettano una Seat Cordova blu, con targa spagnola, che corre contromano. A quel punto scatta l’inseguimento che finirà poi nel sangue al parco Lambro. Oltre agli agenti protagonisti dei fatti non c’è nessun testimone che possa fornire qualche dettaglio in più sull’episodio.