Milano, in arrivo 300 profughi. L’assessore: “Non sappiamo dove metterli”

Emergenza profughi a Milano, almeno a sentire le parole dell'assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino. Nelle prossime ore, infatti, è previsto l'arrivo di altri trecento siriani in fuga dai teatri di guerra e il titolare alle Politiche Sociali lancia l'allarme: "Dalla Prefettura ci hanno avvisato che sono partiti da Taranto trecento siriani diretti a Milano, arriveranno stasera – spiega Majorino -. A Milano non abbiamo posto e sono destinati a dormire in Centrale, un centinaio di loro sono bambini. A questo punto se lo Stato e il Governo e il ministro Alfano ci sono, provvedano per trovare una soluzione nel resto del Paese".

Parole che si sposano con le dichiarazioni rilasciate sempre oggi da Igor Iezzi, segretario provinciale della Lega: "Milano è al collasso e non riuscirebbe a sopportare ulteriori arrivi di clandestini. Basta, serve un argine, occorre impedire con qualsiasi mezzo questa invasione". Va detto che il Comune meneghino, di comune accordo con le associazioni del privato sociale, ha fatto partire l'attività di accoglienza nello scorso mese di ottobre, soccorrendo 6.200 persone. Da dieci giorni sono 780 le persone assistite ogni notte. I nuovi immigrati stanno arrivando a Milano con un treno proveniente da Taranto, dopo gli ultimi drammatici sbarchi a Lampedusa.