Migranti, Ocean Viking soccorre 92 persone nel Mediterraneo: ci sono anche 40 minori
Oggi pomeriggio la Ocean Viking, nave di Sos Méditerranée, ha soccorso 92 migranti, tra cui 9 donne e circa 40 minori non accompagnati, da un gommone sgonfio in acque internazionali al largo della Libia. La notizia è stata data dalla stessa Ong su Twitter. L'organizzazione, insieme alla Croce Rossa, si sta prendendo cura dei profughi: alcuni di loro hanno ustioni da carburante e ferite. Alcuni dei migranti erano troppo deboli e hanno avuto bisogno di essere trasportati su una barella e riscaldati con delle coperte.
Secondo l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim), il Mediterraneo centrale è la rotta migratoria più pericolosa al mondo. L'agenzia delle Nazioni Unite stima che nel 2022 vi siano morte 1.417 persone.
Sea Watch denuncia un altro respingimento illegale: "Migranti caduti in mare"
L'Ong tedesca Sea Watch ha individuato e documentato in mare l'ennesimo respingimento illegale da parte della Guardia Costiera libica. Questa volta si trattava di tre barconi su cui viaggiavano circa 140 persone. "Oggi abbiamo assistito a come la cosiddetta guardia costiera libica ha intercettato 3 imbarcazioni (circa 140 le persone a bordo). Durante uno di questi interventi, diverse persone sono cadute in mare senza giubbotto di salvataggio. Fortunatamente, sembra siano tutte sopravvissute", ha comunicato sui social l'organizzazione umanitaria, che ha anche postato in un tweet le foto scattate dal suo aereo. I migranti quindi sono stati riportati indietro, in Libia, dove presumibilmente saranno rinchiusi nei centri di detenzione.
"Nel corso di questa pericolosa intercettazione da parte della motovedetta libica 644 – ha spiegato spiega l'Ong – era presente anche un aereo delle forze armate di Malta. Nonostante le quotidiane denunce degli abusi commessi in Libia, le persone vengono sistematicamente respinte in un ciclo di abusi criminale".