Migranti, naufragio a largo di Malta: morti due bambini, il fratellino è ancora disperso
Due bambini, di due e tre anni, sono morti nel naufragio che si è verificato ieri nel Mediterraneo a largo di Malta. Attualmente risulta disperso un altro bimbo, di un anno. A quanto risulta, sarebbero tutti e tre figli della stessa madre, che invece è sopravvissuta.
I cadaveri sono arrivati ieri a Lampedusa e portati nella camera mortuaria di Cala Pisana. A recuperarli, in area Sar Maltese è stato l'equipaggio della nave ong Sea Punk che ha soccorso due diversi gruppi di migranti, riuscendo a portare in salvo una quindicina di persone. Entrambi i gruppi risultano partiti dalla Libia ed erano diretti verso le coste italiane, ma sono attualmente in corso le verifiche da parte delle Autorità competenti.
Tra i naufraghi, poi trasportati sulla motovedetta della guardia costiera, erano presenti anche i genitori dei bimbi annegati. Secondo quanto emerso dai racconti di chi è riuscito a salvarsi, per lo più originari di Nigeria e Camerun, ci sarebbero altri due dispersi. Tra questi un bambino di poco più di un anno, figlio della coppia che ha perso gli altri due bimbi.
Gli operatori della Croce Rossa hanno accolto la coppia e stamani "insieme con gli psicologi e il mediatore culturali sono stati accompagnati per dare un ultimo saluto ai loro figli". Nicolò Ricca, medico e direttore sanitario dell'hotspot Lampedusa, ha fatto sapere che i sopravvissuti versano in buone condizioni di salute e sono stati curati per lievi segni di ipotermia. "Sono molto stanchi e spossati. Rimaniamo in attesa di conferma per il trasferimento", ha dichiarato.
"I sopravvissuti hanno riferito che erano inizialmente partiti con 21 persone, e che molte erano annegate davanti ai loro occhi. Molti dei soccorsi mostravano segni di grave ipotermia e l'equipaggio ha fornito assistenza immediata", ha fatto sapere la Ong. "È stata richiesta subito l'evacuazione medica, mentre l'equipe medica ha eseguito la rianimazione (Rianimazione cardiopolmonare) Prima dell'arrivo di un elicottero di soccorso maltese, un bambino è stato rianimato con successo, ma l'altro è tragicamente morto", ha proseguito Sea Punk. L'elicottero inoltre, ha evacuato una donna incinta e un uomo gravemente ferito.
"Abbiamo il cuore colmo di tristezza per i due bambini strappati dal mare alla loro famiglia e, più in generale, alla vita. I nostri operatori e i Volontari presenti all’hotspot di Lampedusa, l’equipe multidisciplinare della Croce Rossa, si stringeranno attorno alla mamma e al papà dei due bimbi per supportarli in questo difficile momento", ha dichiarato Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana, a seguito dell’arrivo a Lampedusa delle salme dei due bambini. "Troppo spesso il viaggio delle persone migranti che fuggono dai loro paesi d’origine per arrivare in Italia si interrompe tra le onde, troppo spesso le loro speranze, i sogni di una vita migliore, lontana da violenze e odio, il desiderio di costruire un domani felice con i propri cari, si perdono proprio in quello stesso viaggio, lasciandosi dietro solo vuoto e dolore", ha aggiunto.