Migranti, naufragio a 58 miglia da Lampedusa: recuperati i cadaveri di due bambini, 15 i superstiti
Sono di due bambini i cadaveri che sono stati trasbordati dalla nave ong tedesca Sea Punk sulla motovedetta della Guardia Costiera, dopo il naufragio avvenuto a 58 miglia da Lampedusa, in zona Sar maltese, la scorsa notte.
I militari dell'unità di soccorso, con a bordo 15 superstiti e due salme, durante il viaggio verso Lampedusa hanno recuperato altri 38 nordafricani già soccorsi – sempre in area Sar Maltese, a poca distanza da dove è avvenuto il naufragio – da tre pescherecci.
L’operazione di soccorso è avvenuta all’interno dell’area SAR di Malta, cioè nelle acque in cui i servizi di ricerca e salvataggio (in inglese search and rescue) spetterebbero allo stato maltese. L’Italia ha una zona SAR di circa 500mila chilometri quadrati, ma spesso sovrintende anche a quella di Malta, che essendo un’isola molto piccola non ha i mezzi per operare da sola.
Questa mattina, dopo che la nave ong ha lanciato l'sos, Malta ha assunto il coordinamento dell'operazione di recupero e soccorso (Sar), anche con l'impiego dell'assetto aereo Frontex "Eagle 1". Richiesto l'intervento di un assetto navale italiano, Roma ha dislocato la motovedetta Cp 322 della Capitaneria di Lampedusa, dove i superstiti e le salme arriveranno nel pomeriggio.