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Migranti, la procura di Siracusa: “Crimine internazionale dietro gli sbarchi”

“Nella Sicilia Orientale c’è un’organizzazione internazionale che accoglie questi migranti e li trasferisce in Europa”, così la procura di Siracusa in relazione agli ultimi sbarchi di queste settimane.
A cura di Redazione
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Gli ultimi sbarchi di migranti nella Sicilia orientale e nella zona di Siracusa hanno riportato ai massimi livelli l'allerta per quanto concerne gli sbarchi di migranti sulle nostre coste. Ma soprattutto hanno riaperto con drammatica evidenza la questione degli interessi della malavita organizzata nella "tratta" degli esseri umani. In tal senso le forze dell'ordine sono impegnate senza sosta, non solo contro gli scafisti, ma anche nei confronti delle organizzazioni malavitose che rendono possibili i trasferimenti dei migranti nel nostro Paese e da qui nelle altre regioni d'Europa.

Sul punto è intervenuto oggi a RaiNews24 il sostituto procuratore di Siracusa, Antonio Nicastro, il quale ha chiarito come "nel territorio siracusano e nella Sicilia Orientale c'è un'organizzazione internazionale che accoglie questi migranti e li trasferisce in Europa". Non ci sarebbero legami con la malavita locale, ma "si tratterebbe di un'organizzazione internazionale, stranieri che operano nel nostro territorio e non ci risulta abbiano contatti con la mafia locale che, a parte casi sporadici, si sta disinteressando del fenomeno". In tal senso, ha chiuso Nicastro, "la lotta delle forze dell'ordine prosegue senza quartiere", nel contrastare un crimine che lede anche i diritti umani degli individui.

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