Migranti, la guardia Costiera salva 385 persone nel canale di Sicilia

Proprio poche ore fa un report di Human Rights Watch sottolineava come le voci di imminenti restrizioni alle frontiere, unite con la previsione di un peggioramento delle condizioni meteorologiche, avrebbero potuto determinare un improvviso aumento dei flussi migratori nel Mediterraneo. E, in effetti, nella sola giornata di oggi la Guardia Costiera è stata costretta a effettuare 3 interventi di emergenza, per portare soccorso a 3 barconi alla deriva nel Canale di Sicilia.

Recependo le richieste di soccorso partite grazie a telefoni satellitari, la centrale operativa di Roma ha allertato le navi Ludwigshafen, inserita nel dispositivo Eunavfor Med, e Dattilo (della Guardia Costiera), che hanno raggiunto i barconi e hanno messo in salvo i migranti, sfruttando anche le buone condizioni meteorologiche. Sul primo barcone erano stipati in 134, sul secondo in 133, sul terzo (soccorso sempre dalla Dattilo) in 118: in larga maggioranza si tratta di migranti provenienti dal Corno d’Africa, tra loro anche donne e bambini. Tutti gli occupanti sembrano in buone condizioni fisiche e saranno trasferiti nelle prossime ore nel centro di prima accoglienza sulla costa siciliana.