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Migranti, in due giorni più di mille persone sono arrivate all’hotspot di Lampedusa

È arrivata l’estate, e la stagione calda favorisce le partenze di persone migranti dall’altra sponda del Mediterraneo per tentare di raggiungere l’Europa. Nelle ultime 36 ore, più di mille persone sono arrivate all’hotspot di Lampedusa. I trasferimenti verso la terraferma sono costanti, ma non bastano.
A cura di Luca Pons
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Gli arrivi di persone migranti sull'isola di Lampedusa continuano a ritmi elevati: ieri sera, nell'arco delle due ore tra le dieci e mezzanotte, sono sbarcate 290 persone in otto sbarchi. Nelle 24 ore precedenti, così, gli arrivi complessivi sono stati di 649 migranti a bordo di diciotto barche. Stamattina, altre 343 persone si sono aggiunte alla conta. Al momento, così, l'hotspot di Contrada Imbriacola risulta avere più di mille ospiti.

Con l'inizio del caldo dei mesi estivi, i viaggi nel Mediterraneo sono aumentati ulteriormente. A Lampedusa l'ultimo naufragio è di mercoledì scorso: 44 persone sono state salvate, mentre tre sono disperse e, con tutta probabilità, si sono aggiunte all'elenco delle vittime del mare. Ieri sono anche state individuate delle persone che erano riuscite a raggiungere la terra ferma. Nella baia di Mare Morto, i carabinieri hanno bloccato un gruppo di cinquanta uomini e una donna. Erano partiti dalla Libia su un barchino di otto metri.

Tra i salvataggi effettuati in mare i numeri erano vari: in un'imbarcazione c'erano 19 persone (di cui una donna e cinque bambini), in una 38 (sei donne e un minore). E poi ancora 43 (con nove donne e quattro minorenni), 38 (con otto donne), 46 (con tre donne), e in un caso solamente otto persone. Tutte le persone salvate vengono da Tunisa, Mali, Costa d'Avorio, Senegal, Guinea, Gambia, Burkina Faso o Camerun.

C'è stato anche il caso particolare svelato dopo il soccorso di un'imbarcazione che trasportava 47 persone: quattro di queste erano partite a bordo di una barca che era poi naufragata. Sono state salvate da un'altra imbarcazione di migranti, quella sulla quale le autorità italiane li hanno poi definitivamente individuati e portati a terra. Gli altri cinque che si trovavano con i quattro soccorsi, secondo i loro racconti, sarebbero stati salvati da altri barche. Non ci sarebbero, quindi, dei dispersi.

Questa mattina, sono sbarcate altre 249 persone. Anche in questo caso la maggior parte dei soccorsi è stata effettuata in mare, mentre un natante con 53 persone a bordo (di cui cinque donne e tre minori) ha raggiunto direttamente il molo Favaloro. Anche in questo caso i migranti erano partiti dalla Libia, e anche in questo caso sono intervenuti i carabinieri dopo la discesa a terra. Nella tarda mattinata, altre 94 persone sono state recuperate su tre barchini.

Ora gli ospiti nell'hotspot di Lampedusa sono circa mille, mentre il limite teorico di posti è di meno di 400. Da inizio giugno la struttura è gestita dalla Croce Rossa, e quotidianamente tra le 400 e le 500 persone vengono trasferite in Sicilia sotto la supervisione della prefettura di Agrigento. Oggi, altre 230 persone lasceranno l'isolotto su un traghetto di linea per Porto Empedocle. Ma questo non basta a evitare il sovraffollamento quasi costante.

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