Migranti, Guardia costiera soccorre 600 persone a bordo di un peschereccio in acque Sar maltesi
La Guardia costiera italiana ha soccorso un peschereccio con circa 600 persone a bordo che viaggiava in acque Sar maltesi. Sono state operazioni di salvataggio complicate a causa delle difficili condizioni meteo. Non è ancora chiaro dove saranno portati i naufraghi, ma visto l'alto numero di persone soccorse è probabile che saranno divise tra Augusta e Catania. Le città siciliane si starebbero già preparando per accogliere i migranti in arrivo.
Intanto, a largo di Lampedusa la Guardia Costiera ha anche soccorso un'altra imbarcazione con 221 persone a bordo. Lo comunica la Ong Sea Watch, che fa sapere che il suo aereo Seabird aveva comunicato ieri la presenza di due barche in difficoltà: "Siamo lieti che siano al sicuro, ieri con Seabird eravamo riusciti a individuare due barche in difficoltà. Diverse ore dopo che il nostro equipaggio ha inviato la chiamata al 911, sono state salvate da Emergency le 55 persone del gommone sovraffollato". Le altre, cioè gli oltre 200 naufraghi a bordo di una seconda imbarcazione, sono state salvate appunto oggi dalla Guardia Costiera.
I 55 a bordo della Life Support, la nave di Emergency, sono diretti in queste ore verso Marina di Carrara. La Ong ha denunciato di essere stata minacciata da milizie libiche, che avvicinandosi alla nave al termine delle operazioni di soccorso "ci ha fatto segno di allontanarci e ha effettuato delle manovre intimidatorie, mostrandoci i kalashnikov e le pistole che avevano a bordo".
Intanto il tema della gestione dei flussi migratori continua ad essere caldo nel dibattito politico: "Il governo si sta dimostrando schizofrenico: da una parte vuole togliere la protezione speciale ma nel Def ribadisce una tesi che noi sosteniamo da anni: abbiamo bisogno degli immigrati, più immigrati regolarizzati ci sono, più cresce il pil e più scende il rapporto debito pubblico Pil. È bene dircelo, è bene smetterla con le fake news", ha detto Emma Bonino partecipando in videocollegamento all'assemblea nazionale di +Europa.