Migranti, dopo le proteste la nave di Sea Watch che trasporta il 17enne morto è sbarcata a Pozzallo
La Sea Watch 5 non ha dovuto navigare fino a Ravenna, alla fine. Nella notte, su indicazione del Viminale, la nave che trasportava circa cinquanta persone migranti e anche il corpo di un 17enne morto ha potuto fare sbarco a Pozzallo, in Sicilia, evitando diversi giorni di viaggio fino all'Emilia-Romagna. Il caso della Sea Watch 5 era montato ieri, quando la Ong aveva segnalato che un ragazzo era morto a bordo.
Secondo quanto riportato, l'equipaggio della nave aveva allertato le autorità immediatamente dopo il salvataggio, alle ore 14 italiane, segnalando che diverse persone avevano bisogno di un'evacuazione immediata per motivi medici. Queste persone, tra cui il 17enne, erano rimaste sul fondo della barca di legno su cui viaggiavano, e per almeno dieci ore avevano respirato le esalazioni del carburante, venendo ustionate dall'acqua di mare stagnante e dal carburante stesso.
C'è però stato un rimpallo di responsabilità: secondo Sea Watch, l'Italia ha risposto che un elicottero ci avrebbe messo troppo tempo e che Lampedusa non era attrezzata, mentre Malta non ha risposto affatto e la Tunisia non ha voluto prendersi la responsabilità dell'intervento. Nelle ore seguenti, il ragazzo è morto. Solo più di otto ore dopo, quando la Sea Watch 5 era già nei pressi di Lampedusa, la Guardia costiera italiana è intervenuta.
Qui è partito un altro caso, perché i militari hanno rifiutato di prendere con sé il corpo del giovane. Hanno caricato le quattro persone che necessitavano di un'evacuazione medica, ma hanno detto che la salma avrebbe dovuto essere portata fino al porto di sbarco. Che, in quel momento, era a Ravenna: a oltre quattro giorni di navigazione. La Sea Watch 5, peraltro, non è dotata di una cella frigo adatta a conservare il corpo in modo dignitoso. Per ore, l'equipaggio della nave ha sostituito manualmente il ghiaccio nella sua body bag per mantenerlo al meglio.
Si sono sollevate le proteste politiche, e il Partito democratico ha presentato un'interrogazione ai ministri Salvini e Piantedosi per capire perché la Guardia costiera sia intervenuta così tardi per l'evacuazione medica, ma anche perché non abbia caricato il cadavere e perché il porto indicato sia stato così lontano come quello di Ravenna. A quest'ultima questione è arrivato un rimedio: attorno alle dieci e mezza di ieri sera, ora italiana, Sea Watch ha fatto sapere che alla nave era stato assegnato un nuovo porto, quello di Pozzallo. L'arrivo e lo sbarco sono avvenuti nella notte.