video suggerito
video suggerito

Migranti, barcone con 280 persone sbarca a Lampedusa: a bordo anche sette cadaveri

Anche sette cadavere a bordo del barcone con 280 migranti, di nazionalità diverse, giunti a Lampedusa la scorsa notte. Le vittime sarebbero tutte morte a causa del freddo.
A cura di Chiara Ammendola
97 CONDIVISIONI
Immagine di archivio
Immagine di archivio

Ci sono anche sette cadaveri a bordo del barcone sbarcato a Lampedusa la scorsa notte: 280 i migranti che hanno raggiunto il molo Favaloro dell'isola siciliana scortati dalle motovedette della Capitaneria di porto. Lo sbarco è avvenuto in piena notte e nonostante i soccorsi immediati per sette persone non c'è stato nulla da fare: si tratta di sette uomini, tutti presumibilmente di nazionalità bengalese, morti per ipotermia.

Sette i migranti morti di freddo prima di arrivare a Lampedusa

Secondo le prime informazioni, tre sono stati trovati senza vita a bordo del barcone intercettato a circa 24 miglia a sud dalle coste dell'isola dai militari della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto. Altri quattro, invece, apparsi ai soccorritori già in condizioni disperate, sono morti prima di arrivare sull'isola a bordo delle unità della Guardia costiera. Il sindaco di Lampedusa e Linosa Totò Martello: "Ennesima tragedia, noi abbandonati da Italia e Ue"

Il governo italiano e l'Europa sembrano avere dimenticato Lampedusa

A bordo dell'imbarcazione, scortata dalle motovedette della Capitaneria di porto a Lampedusa intorno alle 3.30, almeno 280 persone, la maggior parte provenienti dal Bangladesh e dell'Egitto. L'allarme era stato lanciato anche da Mediterranea Saving Humans che nella tarda serata di ieri ha twittato: "280 persone a bordo di una barca in difficoltà nella SAR di #Malta hanno contattato @alarm_phone. La comunicazione era disturbata dal forte vento. Chiedevano urgentemente aiuto – il contatto si è interrotto intorno alle ore 18. Le autorità sono informate: bisogna intervenire!". "Ancora una tragedia, ancora una volta piangiamo vittime innocenti – dice il sindaco di Lampedusa e Linosa Totò Martello – qui continuiamo a fare la nostra parte tra mille difficoltà, nonostante il governo italiano e l'Europa sembrano avere dimenticato Lampedusa ed i lampedusani. Ma non possiamo andare avanti da soli ancora per molto".

Intanto la Guardia costiera tunisina, nella notte tra il 23 ed 24 gennaio scorso, ha bloccato 8 operazioni di emigrazione irregolare in diverse zone del Paese. Lo ha reso noto in un comunicato il portavoce della Guardia nazionale, precisando che in tutto sono stati fermati 57 migranti, di cui 45 di diversi Paesi africani e 12 tunisini. Nei confronti di tutti i fermati, si legge nella nota, sono scattate le segnalazioni alla magistratura.

97 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views