Micottossine oltre i limiti, Ministero annuncia ritiro di caffè bio dal mercato
Un nuovo avviso di ritiro dal commercio di prodotti alimentari è stato lanciato oggi dal sito del Ministero della Salute nella sezione dedicata ai richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori. Questa volta l'avviso riguarda alcune confezioni di caffè macinato Bio per un possibile rischio chimico. Da controlli sui campioni di caffè interessati, infatti, sono emerse percentuali di micotossine oltre i limiti consentiti dalla legge e per precauzione il lotto i questione è stato ritirati dagli scaffali di negozi e supermercati. Il prodotto interessato dall'avviso di richiamo sono le confezioni da 250 grammi del caffè 100% ARABICA MACINATO BIO prodotto dall'azienda Corsino Corsini Spa nello stabilimento di Via del Sembolino a Badia Al Pino, in Provincia di Arezzo, con marchio "Il Caffè" e lotto di produzione 28/04/2019 S che corrisponde anche alla data di scadenza .
Il richiamo è stato disposto per presenza elevata di micotossine e in particolare per valori di Ocratossina A in quantità superiore ai parametri massimi stabiliti dal regolamento Ce 1881/2006. Si tratta di una micotossina prodotta da specie dei generi Aspergillus e Penicillium e normalmente presente in alcuni alimenti quali cereali, frutta secca e vino ma anche nel Caffé. Secondo la normativa europea, però, in base a dati scientifici, è considerata tollerabile per l'uomo solo una dose settimanale pari a 120 ng/kg di peso corporeo. Come sempre chi avesse già acquistato una delle confezioni del prodotto con lotto interessato dal richiamo non deve consumarlo ma può riportarlo nel punto vendita dove lo ha comprato.