“Mi ha violentato durante una festa in caserma”: 19enne denuncia parà americano a Vicenza
Violentata da un soldato americano durante una festa alla base di Vicenza. È questa la denuncia fatta da una ragazza di 19 anni che ha raccontato quanto avrebbe subito da un militare della 173esima Airborne Brigade, una delle più potenti unità di paracadutisti dell’esercito a stelle e strisce. Come riporta il quotidiano Il giornale di Vicenza, i fatti risalirebbero allo scorso 7 novembre, quando la giovane, insieme ad altre amiche, aveva conosciuto un gruppo di militari ed era stata invitata ad una festa all'interno della loro base.
Festa alla quale la 19enne è poi andata accompagnata da altre due coetanee. Ma durante la serata, un parà 24enne, approfittando dell’euforia alcolica, si sarebbe appartato con la ragazza in una camerata. Lì però, immobilizzandola, l’avrebbe costretta a un rapporto sessuale. La denuncia è stata presentata qualche giorno dopo ai carabinieri della Setaf, il presidio dell’Arma di stanza alla caserma Ederle di Vicenza, a cui la giovane ha raccontato di quanto subito, ribadendo di essersi rifiutata più volte e in tutti i modi. Per convincerla, il militare avrebbe fatto valere la sua forza fisica.
A quel punto, il procuratore Orietta Canova ha attivato le procedure previste in caso di stupro ed è scattata anche la perquisizione nella camerata del soldato, con il sequestro del telefonino e degli effetti personali. È stata disposto anche l’esame genetico per comparare il dna del soldato con quello isolato nei vestiti che la ragazza indossava alla festa. Il parà 24enne, difeso dall’avvocato Alessandro Bontà del foro di Vicenza, è quindi formalmente indagato per violenza sessuale.