Meteo, ondata di caldo domani 9 luglio in Italia: allerta con bollino arancione in 5 città, giallo in 15
Il caldo torna a infiammare l'Italia. Nella giornata di domani, martedì 9 luglio, saranno cinque i bollini arancioni segnalati nel bollettino sulle ondate di calore redatto dal ministero della Salute, che indicano il massimo rischio salute dovuto al caldo per la fascia più fragile della popolazione.
Sulle 27 prese in considerazione dal bollettino, 15 saranno invece contrassegnate dal bollino giallo, il livello 1 di allerta (in una scala da 0 a 3, il bollino rosso con massimo rischio caldo per tutta la popolazione, non solo quindi i fragili, ndr).
Allerta caldo martedì 9 luglio, le città da bollino arancione e giallo
Secondo l’ultimo bollettino delle ondate di calore curate dal Ministero della Salute, l’allerta di livello 2 (‘condizioni meteo che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili’) riguarderà cinque città domani.
“Bollino arancione”, dunque, domani a Perugia, Frosinone, Latina, Rieti e Roma; Il bollino sarà invece giallo per Bologna, Ancona, Brescia, Bolzano, Bari, Campobasso, Catania, Firenze, Messina, Napoli, Palermo, Pescara, Reggio Calabria, Trieste, Venezia, Viterbo, Verona.
Andrà meglio a Torino, Milano, Civitavecchia, Genova e Cagliari, tutte città col bollino verde.
Le previsioni meteo per martedì 9 luglio
L’anticiclone di matrice africana sarà il protagonista di questa settimana. Soprattutto sulle regioni meridionale e le isole principali arriverà la quarta ondata di calore dell’estate; ma a differenza delle precedenti, stavolta anche il nord sarà coinvolto in maniera importante dal caldo.
Martedì 9 luglio il sole avrà la meglio su tutto lo Stivale, con qualche nuvola in più nel pomeriggio intorno alle Alpi e agli Appennini.
In aumento le temperature, soprattutto quelle percepite: domani sono previste punte di 38 gradi a Latina e 36 a Bologna, Frosinone, Roma e Trieste; mercoledì 38 gradi a Bologna, Latina e Trieste e 37 Frosinone.
Soffieranno venti tesi di Maestrale sul canale d'Otranto e l'Adriatico meridionale, generalmente deboli o a regime di brezza altrove.