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Meteo, l’Italia non si fa mancare nulla: dall’afa al ciclone autunnale Ernesto

A livello meteorologico la settimana prosegue senza farci mancare nulla: Italia divisa tra un Nord afoso e un Centro-Sud con Sardegna e Sicilia bombardati da temporali accompagnati da grandine. E presto la penisola verrà sconvolta dall’arrivo di un ciclone autunnale, già ribattezzato Ernesto dagli americani.
A cura di Redazione Meteo
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A livello meteorologico – ne sono sicuri gli esperti del sito ilmeteo.it – nei prossimi sei giorni il nostro Paese non si farà mancare nulla. In Italia avremo ancora sole, caldo, afa, ma anche temporali e grandine e per finire un ciclone autunnale già ribattezzato "Ernesto" dagli americani. Secondo il team del sito ilmeteo.it, nei prossimi giorni i temporali continueranno a colpire in particolare il Centro-Sud, specie appenninico e zone limitrofe, ma anche Sardegna e Sicilia almeno fino a venerdì 24 agosto. Il caldo invece aumenterà soprattutto al Centro-Nord, con temperature che raggiungeranno punte di 35-37 gradi sulle città lontane dal mare e a Bologna e Firenze. Secondo gli esperti meteo, le grandinate potranno accompagnare i fenomeni temporaleschi più intensi. Oggi, martedì 21 agosto, previsto tempo soleggiato al Centro-Nord e possibili rovesci e temporali in Sicilia e Sardegna. Nel pomeriggio aumenta di nuovo la probabilità di rovesci o temporali sparsi lungo l’Arco Alpino, sulle isole e in Calabria. Temporali isolati nelle zone interne del Lazio, sull’Appennino centro meridionale, Puglia e  Basilicata.

Fine dell’estate con l’arrivo del ciclone? – I primi segnali di un cambio di circolazione dell’atmosfera si avranno giovedì 23 agosto, quando i temporali raggiungeranno anche la Pianura padana. Infine il ciclone autunnale Ernesto è atteso tra sabato 25 agosto e domenica 26. Secondo Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito ilmeteo.it, con l’arrivo del ciclone il caldo andrà via, dato che le temperature subiranno un tracollo di 12-15 gradi. Inoltre, secondo il meteorologo, il maltempo diffuso con temporali violenti e possibili trombe d’aria dalle regioni settentrionali si porterà anche verso quelle centrali, in particolar modo su Toscana, Marche, Abruzzo, Umbria e rilievi del Lazio. Infine abbraccerà tutte le regioni anche quelle meridionali e la Sicilia.

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