Meteo, le previsioni per oggi: domina l’alta pressione, temperature miti e fitte nebbie al nord
L'alta pressione continuerà anche oggi ad essere protagonista sull'Italia portando condizioni di tempo stabile, senza precipitazioni di rilievo e, soprattutto, un clima insolitamente mite per la stagione, con temperature superiori alle medie del periodo. La massa d’aria tiepida subtropicale vedrà la sua massima espansione tra oggi e domani e porterà lo zero termico oltre la quota di tremila metri.
Queste condizioni meteo tuttavia favoriranno la formazione della nebbia su pianure, valli e zone costiere del Centro-Nord già dalle prime ore di oggi; nelle aree dove le nebbie saranno più persistenti le temperature massime saranno quindi più basse rispetto alle zone soleggiate. Tale anomalia anticiclonica che durerà per più di una settimana, darà luogo ad un significativo peggioramento della qualità dell’aria, soprattutto in Pianura Padana dove il ricambio d’aria sarà pressoché nullo.
Le previsioni meteo per oggi, 25 gennaio
Tempo soleggiato, salvo degli annuvolamenti sulle Alpi centro-orientali e all’estremo Nord-Est, con brevi nevicate a quote elevate sulle zone di confine tra l’alta Valtellina e l’Alto Adige. In mattinata si formeranno fitte nebbie nella Valpadana centro-orientale, sulle coste di Veneto, Emilia Romagna, nelle valli di Toscana, Umbria e Lazio. Temperature in ulteriore aumento e molto miti, con bassa probabilità di gelate in pianura e valori massimi superiori ai 10 gradi praticamente ovunque, con punte di 15-16 gradi al Nord-Ovest, nelle regioni tirreniche e fino a 18-20 gradi nelle Isole.
Meteo, le previsioni per domani, venerdì 26 gennaio
Anche domani nebbie diffuse in mattinata in Pianura Padana, coste dell’alto Adriatico, valli del Centro, litorali di Toscana e Lazio, ma non persistenti; in prevalenza sereno altrove. Tra pomeriggio e sera il transito della coda di una perturbazione porterà un aumento delle nubi al Nord e parte del Centro, più consistenti solo sulle Alpi centrali e orientali. Temperature ancora oltre la media in gran parte del territorio italiano.
