Meteo inverno 2021, le tendenze di Giuliacci: “Più freddo e con più nevicate in tutta Italia”

Quello che ci aspetta sarà uno degli inverni più freddi e con più nevicate degli ultimi anni. Il motivo? Ancora una volta c'entra la Niña, l'anomalo raffreddamento delle acque del Pacifico tropicale, uno squilibrio che può produrre pesanti ripercussioni sull’andamento climatico di tutta il pianeta e che ha conseguenze anche sulle nostre temperature, come sta già succedendo per l'autunno. Lo ha confermato il colonnello Mario Giuliacci, meteorologo e direttore operativo di meteogiuliacci.it, secondo il quale, come ha specificato a Fanpage.it, nei prossimi mesi assisteremo ad un ulteriore calo delle temperature accompagnato da maggiori possibilità di piogge e nevicate anche a bassa quota e in tutta Italia, in particolare sulle regioni del medio Adriatico e al Sud, secondo le tendenze elaborate dall'esperto.
Come sarà l'inverno 2021 secondo le statistiche
Se si parte dai modelli statistici si vede come per i prossimi mesi saranno soprattutto le regioni adriatiche le più colpite da pioggia e neve, a causa della presenza di venti di bora e di aria fredda polare in arrivo dai Balcani. "Farà freddo anche al Nord – ha aggiunto Giuliacci -. Dal punto di vista statistico piove di più e nevica di più sulle regioni del medio adriatico e sui rilievi meridionali, piove di meno sulle Alpi e sulle regioni di Nord Ovest, sull'Umbria e sulla Toscana, il che è preoccupante perché le nevi in genere fondono e alimentano i fumi. Se nevica poco sulle Alpi i nostri fiumi avranno poca portata e potranno portare possibili danni all'agricoltura".
Perché la Niña renderà l'inverno più freddo e nevoso
Ma le tendenze sono state modificate proprio dalla Niña: "Questa anomalia – concluso Giuliacci – sembrava dovesse durare fino a novembre, ma le ultime proiezioni la danno con durata per tutto l'inverno, per di più con massima intensità tra dicembre e gennaio. Il che ci fa pensare che i mesi che stanno per arrivare saranno un po' più freddi di quelli degli ultimi anni, e probabilmente con più nevicate". Non si tratta di una grande sorpresa dal momento che anche l'autunno in corso è tra i più freddi degli ultimi anni sempre per effetto della Niña, che sta provocando ondate di freddo precoce e neve già sugli Appennini nelle Marche, in Abruzzo e Molise.