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Meteo estate 2018: cosa ci aspetta. Giugno caldo, ma luglio e agosto con temporali

La bella stagione non sarà rovente come quella dell’anno scorso. La differenza sostanziale sarà rappresentata proprio dalla maggiore presenza di piogge. Ma niente paura: il caldo e il sole non mancheranno di certo!
A cura di Redazione Meteo
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Il caldo degli ultimi giorni è una prova generale per la bella stagione ormai alle porte. L'anticiclone africano si è già praticamente stabilizzato sul nostro Paese e potrebbe portare bel tempo e temperature estive per almeno una decina di giorni. Come evidenziano quindi anche gli esperti de ilmeteo.it, Giugno partirà in quarta e sembrerà davvero che l'estate sia definitivamente esplosa. Ma sarà davvero così fino ad agosto?

Il mese di giugno

Sicuramente nei prossimi giorni assisteremo ad una situazione meteorologica dalle caratteristiche prevalente estive, ciò significa che l'Alta Pressione proverà a reggere l'urto di alcuni importanti disturbi provenienti soprattutto da ovest. Quindi il caldo rimarrà protagonista presumibilmente per tutta la prima decade di giugno.

Temporali

Ma attenzione ai temporali, perché i contrasti termici non mancheranno di certo. Dalle ultime proiezioni emerge la possibilità che l'anticiclone potrebbe trovare difficoltà a conquistare stabilmente e in maniera duratura il Belpaese, regalando dunque solo a fasi alterne il sole. La redazione de Ilmeteo.it, sottolinea come la stabilità atmosferica sarà minata dalle insidie temporalesche provenienti dall'Atlantico, pronte a colpire maggiormente le regioni meridionali, ma distribuite in maniera abbastanza irregolare sul territorio nazionale. Al Centro-Nord, tuttavia, potrebbero esserci meno occasioni per le precipitazioni, con le mappe che infatti intravedono la possibilità che si verifichi un deficit pluviometrico notevole rispetto al passato.

L'estate, quella vera

Luglio e Agosto dovrebbero rispecchiare sostanzialmente questo trend, con piogge sopra media al sud e sulle Isole Maggiori, ma piuttosto secco sulle regioni centro-settentrionali. Per quanto non sia semplice fare previsioni così a lungo termine, ad oggi si può dire che quella che ci attende sarà un'estate calda, ma non così rovente come quella del 2017: in sostanza non dovrebbero venire eguagliati i 40°C dello scorsa stagione, passata alla storia come una tra le più infuocate di sempre.

Cosa cambierà

La differenza tra l'estate 2018 e quella dell’anno potrebbe essere rappresentata proprio dalla maggiore presenza di piogge, con un numero di giorni piovosi al di sopra della media, sia pure distribuite irregolarmente nell'arco dei prossimi tre mesi.

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