Meteo, è arrivato l’inverno: aria artica, vento, piogge e prime nevicate sull’Italia

Dopo settimane di clima mite, con temperature ben al di sotto della media, da ieri l'inverno ha iniziato a farsi sentire sull'Italia. Dal nord Europa è arrivato il freddo artico, che ha portato piogge e temporali, con una decisa discesa delle temperature, soprattutto al nord, che si sta propagando anche alle regioni meridionali. Già dalla giornata di oggi, si sono registrate le prime nevicate a quote medio basse sull'Appennino, alte Marche, nord Toscana ed Emilia Romagna, un calo delle temperature di oltre otto-dieci gradi e qualche pioggia sul centro sud. Per la settimana in partenza domani è previsto un peggioramento, con pioggia soprattutto al centro sud e nelle sue isole maggiori e neve sull'Appennino alle quote medie. Poche le precipitazioni al nord – tra Emilia Romagna, basso Piemonte e Liguria.

In queste ore la penisola è stata caratterizzata da forti raffiche di vento, che ha provocato mareggiate sulla fascia tirrenica della Calabria e la costa toscana, impedendo il collegamento tra Livorno e l'isola di Capraia, con raffiche che hanno raggiunto punte di 25-30 nodi (circa 40 km orari). Le raffiche hanno provocato il crollo di un ponteggio di un edificio in ristrutturazione nella zona portuale di Portoferraio (Livorno). Il vento non darà tregua in Sardegna, dove l'inverno è arrivato accompagnato da un forte maestrale – con picchi che potranno sfiorare i 100 chilometri orari sulle coste del nord e occidentali – abbassamento delle temperature – dieci gradi in meno rispetto a ieri – e pioggia in gran parte dell'isola.

Dalle prime ore di questa mattina e per le successive 24-36 ore, invece, è stata diramata un'allerta meteo sul Lazio, con previsione di "venti forti con rinforzi fino a burrasca, dai quadranti occidentali. Si prevedono altresì precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento". La Regione ha emesso inoltre un avviso di criticità idrogeologica codice giallo sulle zone di allerta del Lazio: bacini costieri nord, bacino medio Tevere, appennino di Rieti, Roma, Aniene, bacini costieri Sud e bacino del Liri. Criticità dalla giornata di ieri anche in alcune zone della Lombardia: "si chiede di porre il sistema locale di Protezione civile in una fase operativa di attenzione, cioè di attivare azioni di monitoraggio utili ad attivare con tempestività anche azioni di contrasto dei fenomeni o di prevenzione per la riduzione dei danni e l'allontanamento della popolazione da situazioni di rischio per la pubblica incolumità".

Questo freddo artico, comunque, non è destinato a passare in fretta: dalla Franci, tra mercoledì e giovedì,  dovrebbe arrivare un'altra tornata, che, tuttavia, si localizzerà più ad est lungo le Adriatiche e le regioni del Sud, con maggiore coinvolgimento dell'area balcanica. Ci sarà ancora vento e instabilità sul Meridione.