Meteo, con ottobre arriva il vero autunno: nubifragi, vento e neve sulla penisola
Il mese di ottobre non inizia nel migliore dei modi dal punto di vista meteorologico. Ben presto dimenticheremo infatti i dolci tepori del weekend appena trascorso dato che sulla penisola sta per arrivare una perturbazione nord-atlantica. Secondo gli esperti meteo del sito ilmeteo.it, l’Italia verrà subito aggredita da più parti: mentre su tutto il Nord e sulla Toscana le piogge si estenderanno gradualmente a tutte le regioni con temporali immersi nella coltre nuvolosa sempre più spessa e colpiranno Genova e Firenze e poi l’Emilia e la Lombardia tutta, altre nubi con temporali dal Tirreno punteranno al Lazio e alla Campania comprese Roma e Napoli. Il peggio arriverà subito dopo, quando sulla penisola si innescherà un vero e proprio ciclone mediterraneo che richiamerà masse d’aria fredda da Nord in ingresso sia come Bora che come Maestrale, sia aria calda e umida da Sud da un Mar Mediterraneo stracolmo di energia e di calore. I contrasti che ne nasceranno non potranno che essere vistosi, con maltempo sul Veneto, Friuli Venezia Giulia e temporali che si dirigeranno anche verso l’Emilia Romagna. Infine l’ingresso di maestrale foriero di nuovi nubifragi nella notte verso la Sardegna daranno il via a una escalation di piogge e temporali che dilagheranno nei prossimi giorni su quasi tutto il Paese. A questo punto l’estate resterà davvero solo un ricordo.
Previsioni meteo per lunedì e martedì – Nei dettagli, oggi lunedì 1 ottobre il maltempo interesserà in particolare le regioni settentrionali e la Toscana; mentre inizierà a peggiorare il tempo anche al Centro-Sud tra Lazio e Campania. L’ingresso della bora scura da Trieste non potrà che far abbassare le temperature sul nord-est dove addirittura tra oggi e martedì la neve cadrà anche a 1200 metri. Martedì 2 Ottobre probabilmente sarà la giornata peggiore quando tutto il centro-sud e le isole maggiori e l’Emilia Romagna saranno coinvolte da frequenti temporali, mentre sul resto del Nord è previsto un clima piuttosto rigido, con tutte le montagne imbiancate dopo le nevicate della notte.