Messina senz’acqua da giorni. La protesta sui social, Renzi: “Una vergogna”
Si aggravano i disagi a Messina, dove i cittadini si sono svegliati nuovamente senza acqua. Ormai da oltre di quattro giorni nel comune peloritano è stata interrotta l’erogazione dell’acqua dopo la rottura dell’acquedotto di Fiumefreddo a causa di una frana. I lavoratori dell’Amam, l’azienda meridionale acque di Messina, sono a lavoro da giorni per far tornare la situazione alla normalità, ma lo smottamento rende complicato raggiungere il luogo dove si sono registrati i danni. Si prospetta quindi che i problemi non saranno risolti così celermente come sperano gli abitanti della città siciliana. Il sindaco Renato Accorinti temendo un emergenza igienico sanitaria ha preferito chiudere le scuole, lo stesso dicasi per gli uffici pubblici chiusi. Difficoltà enormi anche per ospedali, e esercizi commerciali. “Chiederemo lo stato di calamità: la situazione è gravissima e peggiore del previsto” ha fatto sapere il primo cittadino. Il portavoce del Movimento peloritano democrazia disabile Mario Midolo spiega: "Sono ben 5 giorni che Messina è senza un goccio d'acqua nei serbatoi delle abitazioni private e nessuno, fra i responsabili delle istituzioni o tra le decine di associazioni di categoria, ha pensato di chiedere ai disabili, agli anziani soli e agli ammalati non ricoverati di segnalare la loro situazione".
E intanto, monta la mobilitazione sui social network. Fiorello sul proprio profilo Twitter si unisce al coro di proteste della rete sull'emergenza idrica a Messina. "Non ho ancora visto i giornali – ha twittato lo showman – Voglio sperare che la notizia (brutta) che a Messina manca l'acqua da giorni sia su tutte le prime pagine! La situazione è molto grave!". Lo showman ha inoltre accompagnato ogni suo cinguettio con l'hashtag #MessinaSenzaAcqua, già entrato tra i trend topic di Twitter e diventano virale così da essere condiviso per solidarietà da tutta Italia.
L'ira di Renzi – Matteo Renzi sarebbe infuriato per i ritardi e le lungaggini che tengono Messina senza acqua da ormai diversi giorni. È quanto riferiscono in serata ambienti della presidenza del Consiglio. Il premier avrebbe definito, riportano le stesse fonti, la vicenda una “vergogna”. Perciò anche la decisione di far intervenire l'esercito.