Messina, il panettiere-carrozziere faceva anche il dentista: “Attirava i clienti con le sue tariffe”

Un falso dentista è stato scoperto nel Messinese e lo studio dove accoglieva i suoi tanti clienti è stato sequestrato. Accade a Pace del Mela dove appunto è stato trovato un falso medico, che in realtà aveva una licenza da panettiere, ma che da anni esercitava abusivamente l'attività di dentista. L’uomo, un cinquantacinquenne, è stato denunciato per esercizio abusivo di professione medica. I Finanzieri del Comando provinciale di Messina hanno anche sequestrato l'ambulatorio, privo di ogni autorizzazione e in cattive condizioni igienico-sanitarie. A quanto emerso, il falso medico effettuava visite e interventi in assenza del titolo abilitativo. Le indagini, coordinate dal procuratore di Barcellona Pozzo di Gotto, Emanuele Crescenti, sono scattate dal sospetto viavai di numerosi pazienti che accedevano allo studio del finto medico che risultava intestatario di una partita Iva quale titolare di panetteria. E non solo, il falso dentista in passato aveva svolto anche altre svariate attività, tutte per nulla attinenti alla professione medica, come ad esempio il carrozziere, commerciante di sementi, ristoratore, antiquario.

Il panettiere-dentista esercitava indisturbato la sua attività da anni

Il sostituto procuratore Emanuela Scali ha disposto una perquisizione e al momento dell’accesso il falso dentista stava visitando una paziente, già seduta sulla poltrona medica e convinta di trovarsi davanti a un vero professionista. Nel suo studio il cinquantacinquenne eseguiva le prestazioni ortodontiche più varie, dalla installazione di protesi all'estrazione di denti. Il suo studio dentistico era composto da un locale e da un laboratorio odontotecnico, peraltro non sanificati. A quanto emerso, inoltre, il panettiere-dentista esercitava indisturbato la sua attività da diversi anni, avendo fidelizzato una platea di clienti abituali, che arrivavano da lui solo previo appuntamento telefonico, magari attratti dai prezzi concorrenziali praticati. L’uomo è stato segnalato per esercizio abusivo della professione medica ed è stato sanzionato per il mancato rispetto dei previsti protocolli anti-Covid. La sua posizione è ora anche al vaglio sotto un profilo tributario, non avendo mai presentato alcuna dichiarazione sui redditi illeciti percepiti.