Messina Denaro, perquisite le abitazioni di due donne: gli inquirenti dalle presunte amanti del boss
Continuano senza sosta le indagini in seguito all'arresto di Matteo Messina Denaro. Gli inquirenti sono alla ricerca di tracce che possano aiutare a ricostruire gli ultimi mesi prima della cattura e i quasi 30 anni di latitanza.
Nelle ultime ore sono state perquisite anche le abitazioni di due donne, entrambe sulla cinquantina, che potrebbero essere state le amanti del Padrino. Tutte e due vivono a Campobello di Mazara, il paese di circa 11mila abitanti e a soli 8 chilometri da Castelvetrano, che a Messina Denaro ha dato i Natali, dove sono già stati individuati quattro covi del boss.
All'interno di uno degli appartamenti, quello in via Cb 31, dove l'ex super latitante avrebbe vissuto da giugno, sono stati ritrovati oggetti e abiti femminili, oltre ad una parrucca, che però non si esclude che il boss possa aver utilizzato per nascondere la propria identità. Che appartengano alle due donne perquisite? Al momento è presto per dirlo, ma le analisi procedono a ritmo sostenuto. Ciò che è certo è che i loro numeri di telefono sono stati ritrovati nella casa del boss.
Le due donne sono entrambe lavoratrici, una è una piccola imprenditrice e l'altra una commerciante. Abitano vicino tra di loro ma sono diversissime, come riporta Il Corriere della Sera. Una è bruna con i capelli neri, l'altra bionda e con un taglio corto.
Una di loro avrebbe un'auto di lusso da 70mila euro parcheggiata sotto casa. "Non è stato un regalo di nessuno, l’ha comprato lei un anno fa sfruttando un’occasione, toglietevi dalla testa certe idee", ha detto un familiare ai giornalisti. La donna questa settimana è stata vista uscire dalla caserma dei carabinieri di viale Risorgimento accompagnata da un'amica dove si era recata "per qualche chiarimento".
Finora della vita privata di Messina Denaro non si sa molto. Sei sarebbero le donne con le quali ha avuto una relazione durante la latitanza. Da una di queste, è nata anche una figlia, Lorenza Alagna, che porta il cognome della madre e che è da poco diventata mamma a sua volta.
Nei giorni scorsi si è parlato anche di un possibile secondo figlio del boss, nato intorno al 2005, quando la polizia intercettò una conversazione tra il cognato e la sorella del Padrino in cui si facevano specifici riferimenti. Ma al momento, si tratta soltanto di ipotesi.