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L'omicidio Meredith Kercher

Meredith, la famiglia a Firenze per la sentenza: “Amanda e Raffaele colpevoli”

La famiglia della studentessa inglese uccisa a Perugia sarà in Italia per la sentenza del processo d’appello bis a carico di Amanda Knox e Raffaele Sollecito. L’avvocato dei Kercher: “Nessun dubbio sulla loro colpevolezza”.
A cura di Susanna Picone
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Per la famiglia di Meredith Kercher, la studentessa inglese uccisa a Perugia nel 2007, Amanda Knox e Raffaele Sollecito sono colpevoli. Colpevoli di aver partecipato all’omicidio della ragazza. A dirlo è stato Francesco Maresca, uno degli avvocati dei Kercher. Prima dell’udienza odierna al Palazzo di giustizia di Firenze, l’avvocato ha anche detto che i familiari di Meredith saranno in Italia il giorno della sentenza dell’appello bis che vede imputati la ragazza americana e l’ingegnere pugliese. Una sentenza che dovrebbe arrivare a gennaio. Nel corso della giornata odierna toccherà proprio ai tre legali della famiglia della vittima parlare a Firenze: oltre a Maresca ci sono gli avvocati Vieri Fabiani e Serena Perna.

I legali dei Kercher convinti della colpevolezza degli imputati – A loro dire non ci sono dubbi sulla colpevolezza di Amanda Knox e Raffaele Sollecito, che per l’accusa devono essere condannati rispettivamente a 30 e 26 anni di reclusione. “Non abbiamo dubbi sulla colpevolezza degli imputati – ha dichiarato l’avvocato Maresca -. Ci sono tanti elementi per confermare la sentenza di condanna”. Il legale dei Kercher ha anche spiegato che a fine udienza la Corte stilerà il calendario dei prossimi appuntamenti, suggerendo una data per la sentenza. Da domani inizieranno invece a parlare gli avvocati delle difese, a partire da Amanda Knox.

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