Meningite in Toscana: morto 75enne, quarta vittima del 2016

È morto mercoledì all’ospedale di Empoli Piero Susini, il 75enne di Ponte a Egola, in provincia di Pisa, ricoverato dal 5 febbraio scorso dopo aver contratto la meningite C. L'uomo era ricoverato nel reparto di terapia intensiva del nosocomio empolese ma le sue condizioni erano state giudicate in ripresa dai medici quando il suo cuore ha ceduto. Si tratta della quarta vittima per sepsi da meningococco del 2016 in Toscana, un numero che purtroppo indica ancora una emergenza in atto nella Regione nonostante le misure preventive messa in atto sia nello scorso anno che quest'anno. Sempre in Toscana infatti si è registrato il tredicesimo caso di meningite dell'anno. Si tratta di un giovane 24enne residente a Quarrata, in provincia di Pistoia. Il ragazzo è già ricoverato da martedì nel reparto di terapia intensiva del San Jacopo di Pistoia, ma le sue condizioni non sono gravi.
L’azienda sanitaria locale ha fatto già partire la profilassi per familiari e colleghi di lavoro del 24enne, avvertendo però che nel periodo di potenziale incubazione della malattia il ragazzo ha viaggiato sul volo Pisa-Tirana di Alitalia delle 18.15 del 6 febbraio (Az518), è rientrato in Italia sul tragitto inverso il 9 febbraio col volo delle 20.40 (Az 517) ed ha frequentato il bar La Pineta, situato in via Trieste a Quarrata la sera di sabato 13 febbraio. Per questo si invita chiunque si trovasse su quei voli o nel locale quella sera a rivolgersi al proprio medico curante o a un ambulatorio Asl per la terapia antibiotica.
Intanto in Toscana prosegue la campagna di vaccinazione che ora si concentrerà "sulla fascia 11-20 anni perché è quella su cui investire di più per scongiurare nuovi casi nei prossimi anni", ha spiegato l’assessore Saccardi, ricordando che "per fortuna tra i bambini non ci sono casi perché proprio sulla fascia 0-11 anni è stata costante la campagna vaccinale". "Nei giorni scorsi sono arrivate 150mila dosi di vaccino antimeningite e ne sono in arrivo altre 300mila, tra mono e tetravalente. Complessivamente abbiamo stanziato risorse per acquistare altre 800mila dosi con l’obiettivo di coprire almeno 1,5 milioni di persone" ha concluso l'assessore.