Menfi, dopo 46 anni consegnate le case ai terremotati del Belice
Come annunciato qualche giorno fa, sono state consegnate a Menfi le case ai terremotati del Belice. Un’attesa durata oltre 46 anni quella delle tante persone che durante quella tragedia persero la propria casa. La tragedia infatti avvenne nel lontano 15 gennaio del 1968 e da allora nel corso degli anni più di una volta la questione dei terremotati che vivevano nelle cosiddette baraccopoli è stata al centro di dibattiti e inchieste giornalistiche ma con scarsi risultati concreti. Gli alloggi popolari consegnati sono stati 71 e sono ubicati in via Risorgimento, nel quartiere di San Michele. Questo è l’atto finale di un lungo percorso iniziato nel 2003 quando fu demolita la baraccopoli dove abitavano ancora i terremotati, e le persone furono spostate in alloggi in affitto come deciso dal comune mentre si iniziò a progettare e realizzare i nuovi alloggi che oggi per fortuna sono stati consegnati.
Gioia e commozione tra i terremotati del Belice
Chiaramente le persone che per anni hanno aspettato questo momento si sono dette emozionate e felici di avere finalmente una vera casa dove vivere. Tutti comunque sottolineano come la loro vita in questi 46 anni sia del tutto cambiata da quella notte del 1968. In effetti tra coloro che hanno ricevuto l’alloggio molti a quei tempi erano solo ragazzini o addirittura bambini, mentre ora sono adulti con dei figli nati nella baraccopoli. Nonostante ci siano voluti 46 anni, La gioia per loro e per i loro figli è indescrivibile perché dopo tanti anni pensavano che ormai non avrebbero mai più ottenuto quello che era un loro diritto.