Melania Rea: le interviste tv di Salvatore Parolisi saranno messe agli atti
Le indagini sull'omicidio di Melania Rea proseguono senza sosta, eppure ancora senza esito. Deve essere che chi ha colpito con oltre 30 coltellate la giovane di Somma Vesuviana, si è macchiato di un delitto quasi perfetto, che sta ritardando la scoperta della verità. In questo quadro, l'attenzione degli inquirenti, così come dell'opinione pubblica e dei media, si concentra sulla figura del marito di Melania, il caporal maggiore Salvatore Parolisi, unico indagato per l'omicidio della donna.
Alle ipotesi campate in aria dei primi tempi, si sono aggiunti i sospetti pseudoconcreti delle ultime settimane. Durante l'interrogatorio sull'omicidio della moglie Parolisi si è avvalso della facoltà di non rispondere. Una scelta irreprensibile dal punto di vista legale ma che ha seminato sconcerto specialmente tra i familiari di Melania. Perché Salvatore Parolisi non ha voluto rispondere, per quale motivo non ha voluto spiegare le incongruenze del suo racconto? Queste ed altre questioni non hanno fatto altro che incrinare ulteriormente il rapporto tra la famiglia Rea e il caporal maggiore, accusato dal padre della giovane di "non averla difesa abbastanza".
Chi ha ucciso Carmela Melania Rea?
Un'indagine complessa, sulla quale si registra un protagonismo dei media insistente, talvolta più desiderosi di scavare nella vita coniugale di Melania e suo marito, piuttosto che di fornire un servizio di informazione. E quando i media diventano un attore fondamentale di un'indagine complessa come quella sul caso Rea può succedere che gli inquirenti decidano di mettere agli atti anche le partecipazioni televisive di Salvatore Parolisi e delle persone a lui legate. Secondo gli inquirenti le interviste e i talk show potrebbero essere utili a ricostruire come è maturato il delitto. Dalle prime dichiarazioni, fino all'intervista all'amante (nella quale la donna dichiara che Parolisi sarebbe innocente), tutto finirà nell'immenso calderone dell'inchiesta sul caso. Un insieme scomposto che si cercherà di rendere organico per venire a capo della verità sul delitto di Melania Rea.
