Maura e Emanuele, il cambio di sesso e poi il matrimonio: “La nostra è un’unione come tutte le altre”
Nella suggestiva cornice di Recanati, città che ha dato i natali a Giacomo Leopardi nella provincia di Macerata, una storia d'amore straordinaria ha raggiunto il suo culmine. Maura ed Emanuele, precedentemente conosciuti come Mauro e Adriana, hanno celebrato il loro matrimonio in una cerimonia civile davanti a una folla di amici e parenti.
La coppia si è incontrata quattro anni fa in un gruppo transgender su Facebook e ha finalmente ottenuto il riconoscimento legale del proprio cambio di genere. I due lavorano entrambi all'Ufficio Anagrafe di Recanati e sono molto conosciuti a livello locale.
Maura, una donna di 41 anni originaria di Recanati, ha sfidato la cecità per affermare la sua identità di genere. Quando intraprese il suo percorso nel 2016, a 35 anni, all'epoca divenne la prima non vedente in Italia a cambiare sesso, in quanto costretta alla cecità per via di una malattia alla retina.
Emanuele, 36enne proviene invece dalla Romania e in passato ha lavorato nella mensa di una casa di riposo.
Il matrimonio è stato celebrato dall'ex sindaco di Recanati, Francesco Fiordomo, attuale assessore della città con delega ai lavori pubblici. Ai festeggiamenti hanno preso parte, tra amici e partenti, circa settanta persone.
"Il nostro è un matrimonio come tutti gli altri, niente di più e niente di meno rispetto a un'altra coppia. Non possiamo fare a meno di guardare alle spalle e vedere quanta strada abbiamo percorso per arrivare fin qui" ha dichiarato Maura in un'intervista a Il Resto del Carlino.
"Abbiamo iniziato da soli tra mille paure e difficoltà, perché l'affermazione di genere non è un gioco, poi a un certo punto ci siamo incontrati e abbiamo compiuto gli ultimi passi insieme. Questo sicuramente rende tutto un po' speciale, ma per il resto siamo semplicemente una coppia che si è unita in matrimonio" continua la sposa.