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Esami di Maturità 2024

Maturità 2024, gli errori più eclatanti all’orale: dallo stretto di Gargamella all’Oscar a Pirandello

Gli strafalcioni della Maturità 2024 raccolti da Skuola.net grazie a “soffiate” degli studenti che hanno assistito ai colloqui orali dei maturandi: dagli ebrei nei campi di “concentrazione” alla Divina commedia scritta da Garibaldi.
A cura di Ida Artiaco
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Gli esami di Maturità 2024 stanno volgendo al termine: entro metà luglio finiranno anche gli ultimi colloqui orali prima dell'uscita dei quadri con i voti. Ed anche quest'anno non sono mancati errori (ed orrori) usciti dalla bocca degli studenti
(e non solo) durante le interrogazioni, come mostra la rassegna degli strafalcioni di Maturità raccolti, come da tradizione, dl portale Skuola.net, grazie alle "soffiate" di quanti hanno assistito alle prove.

Errori ci sono stati in tutte le materie, ma sembra che la letteratura italiana sia quella che ha creato più difficoltà agli studenti che talvolta sono ricorsi a risposte fantasiose per rispondere alle domande delle commissioni d'esame. Il Nobel a Luigi Pirandello per un candidato si è trasformato nel "premio Oscar". A Leopardi è stata sovente sottratta la paternità di "A Silvia", attribuita a parecchi altri, da Petrarca a Pascoli. La poesia "X Agosto" ("Dieci Agosto"), invece, è stata pronunciata nei modi più assurdi, da "Per Agosto" a "Ics Agosto". Ancora, alla domanda "Chi ha scritto la "Divina Commedia?", la risposta non è tanto ovvia per chi ha esclamato: "Garibaldi".

Per quanto riguarda la storia, pure oggetto degli svarioni da orale, a vario titolo, un maturando ha reso "estiva" la Marcia
su Roma, spostandola dal 28 ottobre al 28 giugno 1922, mentre un altro ha sottolineato come l’Italia, nel periodo tra il ‘39 e il ‘45 “era sotto l’influenza Comunista”. Una ragazza, parlando dell’Olocausto, ha ricordato come gli ebrei venissero deportati nei campi di "concentrazione", mentre un'altra ha individuato nei "russi" i responsabili dello sterminio.

Un altro maturando alla domanda "Come si chiama lo stretto che collega il mar Egeo al mar di Marmara?", ha risposto: "Lo stretto di Gargamella", l'acerrimo nemico dei puffi, confuso con lo Stretto dei Dardanelli.

Infine, una menzione particolare lo merita pure la Storia dell'Arte, bistrattata a ripetizione per l’ennesimo anno. Con un accanimento specifico contro Picasso, che è stato ribattezzato "Paolo" al posto di Pablo. Inoltre, la sua "Guernica" è stata recensita come "opera a colori". Eppure, come sa chi la conosce, è in bianco e nero, per scelta.

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