Maturità 2024, cosa si può portare per prima e seconda prova
Sale la febbre per la Maturità 2024: domani, mercoledì 19 giugno, 500mila studenti italiani saranno impegnati a partire dalle 08:30 con la prima prova scritta dell'esame di Stato, il temuto tema d'italiano, le cui sette tracce saranno scelte dal Ministero dell'Istruzione e del Merito e saranno uguali per tutti gli indirizzi di studio. Il giorno dopo, giovedì 20 giugno, sarà la volta della seconda prova scritta, quella d'indirizzo. Entrambe valgono un massimo di 20 punti per il voto finale. Ma cosa si può portare in sede d'esame?
Partiamo col dire che fondamentale è portare con sé per tutte le prove la carta d'identità, che servirà per il riconoscimento prima dell'inizio della prova. Si possono portare anche penne, cibo e acqua per non rischiare di rimanere disidrati o senza energie durante lo svolgimento della prova.
Per quanto riguarda la prima prova, tra i materiali da portare con sé c'è di sicuro il vocabolario della lingua italiana. Non è invece ammesso quello dei sinonimi e dei contrari.
Per la seconda prova, che cambia a seconda degli indirizzi, gli studenti devono organizzarsi a seconda delle materie caratterizzanti studiate nel corso di studi: obbligatorio al liceo classico, linguistico e delle scienze umane è il vocabolario, nel primo caso di greco, di lingua straniera per il linguistico.
Nel caso delle scienze sociali si può portare il vocabolario in lingua italiana. Al liceo scientifico bisogna portare la calcolatrice: vanno bene tutti i tipi, basta che non sia programmabile. Al liceo musicale si deve portare lo strumento oggetto della seconda prova e matite, compassi, squadre e strumentazione tecnica per liceo artistico e alcuni tecnici. Non dimenticate neppure il codice civile per svolgere la seconda prova in alcuni istituti tecnici.
Infine, il Ministero dell’Istruzione e del Merito con la nota numero 22479 del 30 maggio ha infine spiegato che per gli studenti impegnati con la Maturità 2024 c’è il divieto di portare con sé durante le due prove scritte e l’orale cellulare e pc personale, pena l'esclusione dalle stesse. Il MIM ha specificato che è "assolutamente vietato, nei giorni delle prove scritte, utilizzare a scuola telefoni cellulari, smartphone e smartwatch di qualsiasi tipo, dispositivi di qualsiasi natura e tipologia in grado di consultare file, di inviare fotografie e immagini, nonché apparecchiature a luce infrarossa o ultravioletta di ogni genere, fatte salve le calcolatrici scientifiche e/o grafiche elencate nelle note della scrivente Direzione generale n. 9466 del 6 marzo 2024 e n. 22213 del 29 maggio 2024″.