Maturità 2023, pubblicati i nomi dei presidenti di commissione: l’elenco regione per regione
Sono in corso di pubblicazione gli elenchi con i nomi dei presidenti di commissione della Maturità 2023, che prenderà il via mercoledì 21 giugno con la prima prova scritta d'italiano. Oggi, giovedì 4 maggio, usciranno solo i nomi dei presidenti, così come stabilito dalla nota ministeriale n. 13461 del 24 aprile 2023, mentre per capire quale sarà il nome assegnato a ciascuna classe gli studenti dovranno aspettare l'uscita dei nomi dei commissari, quando le commissioni verranno ufficialmente comunicate dal Ministero dell'Istruzione e del Merito.
Si ricordi che quest'anno la commissione dell'esame di Stato sarà mista, ovvero formata da tre commissari interni e tre commissari esterni, a cui va ad aggiungersi il presidente. Anche quest'ultimo sarà esterno.
L'elenco regionale dei presidenti di commissione alla Maturità 2023
Oggi saranno, dunque, resi noti i nomi dei presidenti che hanno potuto presentare domanda fino al 5 aprile. Presso l’Ufficio scolastico regionale è istituito l’elenco dei presidenti di commissione dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione. Ecco, di seguito, gli elenchi regione per regione in aggiornamento:
- Calabria;
- Friuli Venezia Giulia;
- Lazio;
- Marche;
- Piemonte;
- Sardegna;
- Toscana;
- Umbria;
- Veneto;
- Sicilia;
- Molise;
- Abruzzo;
- Campania;
- Puglia;
- Emilia Romagna;
- Valle d'Aosta;
- Provincia di Trento.
Quando saranno pubblicati i nomi dei commissari
Se oggi usciranno i nomi dei presidenti di commissione dell'esame della Maturità 2023, gli studenti dovranno aspettare fine maggio o i primi di giugno per capire da chi sarà composta la loro commissione. Nel 2019, ad esempio, quindi prima della pandemia di Covid, quando le commissioni sono diventate tutte interno per contenere il rischio contagio, l'elenco è stato pubblicato il 3 giugno, l'anno prima, nel 2018, il 5 giugno.
A quel punto ai maturandi non resterà che chiedere informazioni sul loro conto direttamente ai loro alunni per capire come si comporteranno in sede d'esame.