A che ora inizia la prima prova della Maturità 2022 e cosa si può portare al tema di italiano
Mancano poche ore all'inizio della prima prova della Maturità 2022. Alle 8.30 di domani, mercoledì 22 giugno, circa 500mila studenti italiani conosceranno le 7 tracce del temuto tema d'italiano, che torna dopo due anni di assenza a causa della pandemia di Coronavirus. E mentre online impazza il totonomi degli autori dell'analisi del testo e le possibili tracce con le tematiche del testo argomentativo e del tema d'attualità, scelti dal Ministero dell'Istruzione, sale l'ansia per questo momento tanto atteso da ragazzi e docenti.
Alla prima prova sono ammessi sia il vocabolario di italiano sia quello bilingue nel caso in cui il candidato non sia di madrelingua italiana, oltre a penne e carta d'identità per le procedure di identificazione. Non è ammesso invece il vocabolario dei sinonimi e dei contrari. Solo raccomandata la mascherina, che non è più obbligatoria come specificato nella nota inviata dal Ministero alle scuole con le regole di sicurezza Covid per la Maturità 2022.
Per quanto riguarda la seconda prova, ammessi i vocabolari di lingua straniera, latino incluso, codice civile e formulari specifici a seconda degli indirizzi. Si possono portare le calcolatrici scientifiche.
Si ricordi che, al netto degli scrutini, sono iscritti agli Esami 539.678 studentesse e studenti, dei quali 522.873 interni e 16.805 esterni, di cui, 92.828 degli istituti professionali; 167.718 degli istituti tecnici e 262.327 dei licei. Dopo la prima prova scritta, che si terrà domani, ci sarà la seconda prova, in programma giovedì 23 giugno, che quest'anno è diversa per ciascun indirizzo e che avrà per oggetto una sola disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studio. Ad esempio, lingua e cultura latina per il liceo classico, matematica per lo scientifico, economia aziendale per l’Istituto Tecnico – Settore economico, a indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”.
È previsto, poi, il colloquio orale, che si aprirà con l’analisi di un materiale scelto dalla Commissione (un testo, un documento, un problema, un progetto). La commissione è composta da sei commissari interni e un Presidente esterno. La valutazione finale resta in centesimi. Al credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 50 punti. Per quanto riguarda le prove scritte, a quella di Italiano saranno attribuiti fino a 15 punti, alla seconda prova fino a 10, al colloquio fino a 25.