Maturità 2021, tutte le regole anti Covid da rispettare dalle mascherine all’accompagnatore
Domani, mercoledì 16 giugno, comincerà la Maturità 2021 per oltre 500mila studenti italiani delle scuole superiori. Anche quest'anno, come lo scorso, i ragazzi e i docenti dovranno seguire un rigido protocollo col le regole anti Covid per evitare il contagio da Coronavirus. Non solo l'esame sarà soltanto orale e in presenza, ma bisognerà, tra le altre cose, indossare la mascherina chirurgica e portarsi un solo accompagnatore. Ecco, allora, tutte le norme di sicurezza da seguire per tutta la durata degli esami.
Accompagnatore e mascherine
Il protocollo di sicurezza per lo svolgimento degli esami in presenza segue le misure adottate già nel 2020: si prevedono 2 metri di distanza fra candidato e commissione, un solo accompagnatore per ogni studente, l'utilizzo di una mascherina chirurgica e non di comunità o Ffp2 perché, come aveva spiegato Graziamaria Pistorino, segretaria nazionale Flc Cgil, in una intervista a Fanpage.it, "quest'ultima è caratterizzata da una modalità di filtraggio, come dicono gli esperti, molto forte e quindi non consigliata per un uso prolungato e per di più in una fase in cui si deve parlare tanto, ricordiamo che il colloquio orale della Maturità dura un'ora".
Cosa succede in caso di quarantena
In caso di quarantene, anche dei membri delle commissioni (che, si ricordi, si compongono di un presidente esterno e sei membri interni) o lungodegenze è ammesso l'esame in videoconferenza: anche lo studente positivo al Covid potrà chiedere di svolgerlo in via telematica, eventualmente chiedendone lo spostamento (l'eventuale assenza per positività al Covid, come per ogni altra malattia, deve essere certificata).
Maturità e vaccini anti Covid
Molte Regioni, come Sicilia, Lazio e Campania, hanno aperto le vaccinazioni per i maturandi, ulteriore provvedimento per garantire lo svolgimento della Maturità in sicurezza, ma per la partecipazione all'esame il vaccino non è obbligatorio. Tra chi si è vaccinato, secondo un'indagine condotta da Skuola.net su 2.500 diplomandi, di cui la metà ha ricevuto la somministrazione, circa 9 su 10 non si sono allarmati più di tanto seguendo il dibattito riguardante le vicende della campagna vaccinale negli ultimi giorni e solamente il restante 12% sta avendo paura o si sta pentendo per la scelta.