Maturità 2015, toto tracce prima prova del 17 giugno

Quando manca ormai pochissimo alla prima prova dell’esame di maturità 2015 (dopo giorni di attesa è stato pubblicato sul sito del Miur l'elenco delle commissioni d'esame) anche quest’anno gli studenti non rinunciano al cosiddetto toto tracce.  Quali argomenti d’attualità il ministero dell’Istruzione avrà scelto per la maturità 2015? Con quale autore gli studenti dovranno confrontarsi nell’analisi del testo? Come “insegna” anche il celebre film “Notte prima degli esami”, tutti sanno che è impossibile conoscere le tracce prima dell’esame ma in questi giorni in tanti si lanciano lo stesso in pronostici.  Le tracce ufficiali della maturità 2015, comunque, gli studenti le avranno il 17 giugno, quando il Miur, tramite la voce del ministro, comunicherà la password per aprire il plico telematico che invierà alle scuole.

Toto tracce maturità 2015: Pirandello, Dante, Svevo

Secondo quanto emerso da una recente ricerca di Skuola.net, tra gli autori scelti dagli studenti come i più probabili per l’analisi del testo ci sono Pirandello, Dante, Ungaretti e Svevo. Per il saggio breve o il tema sono considerate probabili le tracce su anniversari e temi di attualità come l'entrata in guerra dell'Italia di cento anni fa o il 750esimo anniversario della nascita del Sommo Poeta. Si parla anche della Liberazione d'Italia, visto che sono passati 70 anni dal 25 aprile 1945, come dell’Expo 2015, dell’Isis, terrorismo e immigrazione.

Le tracce della seconda prova della maturità 2015

Per quanto riguarda la seconda prova scritta della maturità le previsioni sono difficili, considerato che la prova del 18 giugno varia a seconda dei diversi indirizzi. Quel che è certo è che quest’anno la seconda prova scritta della maturità sarà ricca di novità dato che fanno il loro debutto all’esame di Stato i nuovi indirizzi della riforma Gelmini. Per questo le possibili tracce della seconda prova saranno più in linea con i diversi indirizzi toccando anche aspetti che potrebbero avere a che fare con la vita quotidiana e situazioni concrete.

Ecco come il Miur sceglie le tracce per la maturità

Intervistato da Skuola.net l'ex ispettore del Miur Favini ha svelato come nascono le tracce della prima prova dell’esame di maturità. Per quanto riguarda l'analisi del testo, solitamente il ministero sceglie un autore molto conosciuto con un'opera poco nota. Per i saggi e i temi, invece, non vengono mai scelti argomenti di attualità strettissima dato che le tracce vengono preparate intorno a gennaio. Inoltre il ministero non sceglie mai argomenti troppo spinosi, che richiedano ai maturandi di esporsi su temi etici, religiosi o politici.