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Esami di maturità 2014, come si calcola il voto finale

Dal minimo di 60/100 al tanto sognato 100/100 con lode: ecco quali sono i criteri con cui la commissione d’esame decide il voto finale all’esame di maturità. Non solo prove d’esame: molto importante è anche la carriera dello studente e il numero di attività extrascolastiche svolte nel corso degli anni precedenti.
A cura di Redazione
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Come si calcola il voto finale all'esame di maturità? Un tempo esistevano i sessantesimi : il minimo era 36/60esimi, il massimo 60/60esimi. Oggi, invece, il punteggio è espresso in centesimi: il minimo è 60/100 (ovvero il vecchio voto "sufficiente") il massimo è l'agognato 100/100, ovvero "ottimo"). Ci sono delle regole precise che consentono di ponderare i vari voti ottenuti durante le prove all'esame di Stato (la prima prova scritta, la seconda prova scritta, il quizzone, la tesina e la prova orale) e ottenere quindi un voto finale che sia la summa dell'impegno dello studente durante la maturità e al tempo stesso tenga conto anche della sua carriera, ovvero del suo percorso scolastico, in maniera tale da non trasformare l'esame di Stato in un appuntamento da "vita o morte" , ma semplicemente nella tappa finale di un percorso durato cinque (o più) anni.

Attribuzione del punteggio finale all'esame di Stato

Il ministero fissa questi criteri:
Crediti/curricolo: 25 punti
I crediti formativi vengono assegnati ad ogni studente in base alle attività extra-scolastiche frequentate durante l’anno accademico, sono bonus assegnati a prescindere dalla media. È il Consiglio di classe che decide quale sia il punteggio da attribuire per ognuna delle attività extrascolastiche (corsi di giornalismo, esperimenti di chimica, botanica, spesso si tratta di corsi finanziati coi fondi Pon). Il curriculum dello studente è il suo percorso negli anni scolastici, con tanto di voti nelle singole materie e voto d'ammissione all'esame.
Prove scritte: 45 punti
Ovviamente qui conta molto l'esito della prima prova scritta, quella di italiano, della seconda prova scritta (matematica, lingua straniera, versione di greco eccetera) e della terza prova, ovvero il cosiddetto "quizzone". Spesso è proprio quest'ultima prova ad abbassare la media degli studenti e quindi "rovinare" la prestazione finale.
Colloquio: 30 punti
Ogni commissione d'esame ha a disposizione 5 punti per studenti con crediti che raggiungono i 15 punti e prove d'esame che raggiungono i 70 punti.

Come si fa ad avere il voto massimo con lode all'esame di maturità

Il voto con lode viene attribuito ai candidati eccellenti, ovvero i cento centesimi con lode (magna cum laude). Chi può ottenere la lodea? Chi parte già con 25 punti di credito/curricolo, riesce ad ottenere massimo voto in ogni prova scritta e orale ottenendo così il punteggio di 100/100 a prescindere dai 5 punti in aggiunta. La lode viene stabilita all'unanimità su proposta della commissione d'esame.

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