Maturità 2013: per il rush finale il 67% degli studenti ripete da solo
Come da consuetudine, quando ormai mancano poche settimane alla chiusura dell’anno scolastico, l’attenzione viene puntata sugli studenti dell’ultimo anno, quelli che tra poco più di un mese dovranno affrontare l’esame di maturità. Una prova che da sempre provoca grande agitazione nei ragazzi in attesa di approdare nel mondo dell’università o del lavoro. E come si preparano questi ragazzi alla grande prova? Le “sedute comuni” descritte in molti film dedicati ai maturandi sembrano pura fantascienza: gli studenti italiani, infatti, per la maggior parte dei casi decidono di prepararsi da soli. Con precisione il 67% dei maturandi per il rush finale in vista dell’esame preferisce studiare da solo. Sono questi i numeri che emergono da un sondaggio svolto a poco più di un mese dall’inizio delle prove da Studenti.it, portale di Banzai realizzato in collaborazione con l’Istituto di ricerca SWG.
Studenti soli a casa ma connessi con i compagni – Un 5% dei maturandi studia da solo a casa ma non rinuncia a essere collegato virtualmente con i compagni online mentre un 13% sceglie di farlo in gruppo. Il restante 13% ha risposto di non averlo deciso ancora. "La maggior parte dei maturandi – sottolinea Marta Ferrucci, responsabile di Studenti.it – sta vivendo questo come un momento in cui è necessario fare il punto della situazione e organizzare lo studio e per farlo è necessario studiare da soli. Per altri probabilmente è già arrivata la fase del ripasso, del confronto e lo studio di gruppo serve proprio a questo: ad ascoltare, individuare le lacune e colmarle anche grazie all'aiuto degli altri".