Matteo Messina Denaro, indagata un’altra prof amante del boss: “Dopo l’arresto disse di non sapere chi fosse”
Un'altra amante del boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro è indagata per favoreggiamento e durante un interrogatorio in Procura avvenuto ieri, giovedì 16 gennaio, si è avvalsa della facoltà di non rispondere.
La donna è anche lei una professoressa di Campobello di Mazara che il 21 gennaio 2023, qualche giorno dopo l'arresto di Messina Denaro, andò spontaneamente dai Carabinieri dicendo di avere intrattenuto una relazione sentimentale con l'uomo che aveva visto in televisione.
L'uomo, secondo quanto aveva raccontato la sua amante, le aveva detto di chiamarsi Francesco Salsi e di essere un medico anestesista in pensione. "Mai sospettato che si trattasse di Matteo Messina Denaro, sono sotto choc", aveva aggiunto la donna. A riportare la notizia dell'interrogatorio e dell'indagine a suo carico è stata La Repubblica.
All'epoca dell'arresto, due anni fa, la donna aveva detto agli investigatori di aver intrapreso quella relazione "in un momento di crisi personale e coniugale" e di aver conosciuto "il dottor Salsi" in un supermercato di Campobello di Mazara, vicino alla sua abitazione, e di averlo rivisto qualche tempo dopo: "A settembre ci scambiammo il numero di cellulare" e il mese successivo Matteo Messina Denaro le aveva dato appuntamento a Mazara del Vallo, prima di andare in auto a casa dell'allora latitante, a Campobello di Mazara.
"Mi invitò altre volte – aveva spiegato ancora la donna – ma l'ho sentito solo telefonicamente, sino a pochi giorni prima del suo arresto". L'indagine della Procura dice che della relazione era a conoscenza anche Laura Bonafede, la storica amante e favoreggiatrice di Messina Denaro, l'insegnante da poco condannata a 11 anni e 4 mesi.
Per gli inquirenti l’insegnante ora indagata nei “pizzini” veniva indicata come “Sbrighisi” e “Handicap”, a tradirla anche alcuni particolari emersi nelle lettere al boss firmate da Bonafede, che quindi sarebbe stata a conoscenza della frequentazione tra la prof e Messina Denaro, mentre la vivandiera Lorena Lanceri, altra amante del boss, scriveva dell’insegnante indicandola come ‘gatta morta'. La donna non sarebbe stata solo l'amante del boss, conoscendo chi era nella realtà il dottor Salsi, ma potrebbe aver avuto un ruolo nella latitanza.
Catturato dopo 30 anni di latitanza il 16 gennaio del 2023, Matteo Messina Denaro, l’ultimo stragista di Cosa Nostra, è morto il 25 settembre 2023 all'età di 61 anni. Il superlatitante era da tempo malato di tumore al colon. Le sue condizioni di salute erano peggiorate nei mesi di detenzione al 41 bis presso il carcere de L’Aquila seguiti all'arresto. Pochi giorni prima del decesso era caduto in coma irreversibile.