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“Massaggiatrice” cinese legata e rapinata dal cliente

I Carabinieri hanno arrestato a Roma un uomo che ha tentato di rapinare, legandola mani e piedi, una “massagiatrice” cinese dopo aver consumato un atto sessuale.
A cura di Antonio Palma
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Massaggiatrice cinese legata e rapinata dal cliente

I Carabinieri della Stazione di Roma Casalbertone, mentre erano in pattuglia nella zona, questa mattina hanno fermato un uomo in evidente stato di agitazione scoprendo che l'individuo, un 37enne romano, aveva appena portato a termine una rapina ai danni di una "massaggiatrice" cinese che operava in un appartamento del quartiere. Infatti mentre il sospettato veniva controllato dagli agenti la donna è corsa in strada denunciando l'accaduto e facendo arrestare il colpevole della rapina. Secondo il racconto della donna , una signora 49enne di nazionalità cinese, i due avevano preso appuntamento telefonico dopo un annuncio pubblicato su un giornale e oggi il decisivo incontro che però non è finito nel migliore dei modi. L'uomo, infatti, dopo aver avuto con lei un rapporto sessuale ha pensato bene di legarla mani e piedi, imbavagliarle la bocca con del nastro adesivo e rubare trecento euro di incasso giornaliero per poi darsi alla fuga. L'inatteso intervento dei carabinieri e la capacità della signora nel liberarsi prontamente, però, gli hanno impedito di portare a termine il furto, così ora l'uomo dovrà rispondere dei reati di sequestro di persona e rapina aggravata.

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