Massa Marittima: avvistata una pantera, ecco le foto scattate dalla Forestale
Una pantera che va a zonzo nei boschi vicini al centro abitato. Una riunione in prefettura per decidere il piano di cattura. Il panico che si va diffondendo tra la gente. Non ci troviamo in India o in Uganda, dove storie di questo genere possono essere ordinarie, ma ci troviamo nei boschi di Massa Marittima, in piena Maremma toscana.
Giorni fa, una famiglia che abita in un podere a Prata aveva segnalato un grosso felino scuro che si arrampicava su un albero; la coppia, insospettita dall'agilità del felino, aveva poi raccontato che da circa un mese non notava più il solito transito di cinghiali e caprioli, animali tipici della zona, e aveva pensato alla presenza di un vorace predatore, come appunto la pantera. Un'altra segnalazione è poi arrivata da un pensionato, che ha detto al Corpo forestale di aver avvistato una pantera in piena città, vicino ai giardini pubblici del quartiere della Cittadella.
I presunti avvistamenti sono poi stati supportati e avvalorati da alcune foto scattate con un cellulare dal Corpo Forestale dello Stato, che ritraggono il grosso felino nero disteso sul prato in località Gretaia, a Massa Marittima. E proprio il Corpo Forestale ha predisponendo per queste ore appostamenti ed ha installato alcune telecamere per cercare di avvistare il felino, aiutati anche da Carabinieri, Polizia municipale, Polizia provinciale e Polstrada. L'obiettivo è la cattura della pantera che potrebbe avvenire utilizzando delle esche.
L'estate scorsa un caso simile fu registrato a Palermo, dove una pantera scappò da una ricca villa. Le campagne toscane sono, senza alcun dubbio, ben diverse dall'habitat naturale africano e asiatico in cui la pantera è solita vivere; secondo alcuni il felino potrebbe essere stato abbandonato nei boschi da qualcuno che precedentemente lo aveva in casa, e non riusciva più a domarlo e a contenerne la crescita.